Bari, Donati| 'Finirò la carriera all'Atalanta'
Ripetute atletiche sotto un gran caldo. Il secondo giorno del Bari nel ritiro di Ridanna inizia alle 8.00. Alle 9.30 sul campo per le consuete prove sulla lunga distanza. A tavola alle 12.30 e poi qualche momento di riposo prima di riprendere alle 17.00. Infine, la cena alle 19.30. Una giornata scandita dall'orologio ma intensa dal punto di vista del lavoro. <
Alla fine delle quasi due ore di lavoro è il momento di tirare il fiato e riprendere le forze. "Sappiamo che il ritiro ha dei ritmi diversi -dice Donati - ma dobbiamo seminare in modo da poter trarne i frutti in inverno durante il campionato. Il gruppo è sereno, unito soprattutto e ci sono le basi per far bene".
Un centrocampo compatto come, fore, pochi lo hanno. 'Non esageriamo ci sono squadre con giocatori di altissima qualità. Dopo il campionato dell'anno scorso abbiamo la responsabilità di non sbagliare. Se il tecnico ci elogia lo prendo personalmente come uno stimolo a far ancora di più".Un Donati al servizio della squadra, del gruppo: 'E' importante che noi tutti si ragioni in questo modo mettendoci al servizio del gruppo. Se poi arrivano delle soddisfazioni personali questo è un'aggiunta".
Qualche settimana fa si dava Donati vicino all'Atalanta. Solo una tentazione? "Ho già detto anni fa e ripeto che finirò la mia carriera a Bergamo dove vorrò andare a vivere. Sottolineo prima o poi non ora. In questo momento voglio far parte di questo gruppo in cui mi sono integrato benissimo. Devo smentire chi mi associava all'Atalanta fin da quest'anno in serie B'.
