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  • Barzagli, Baresi e Lucio: giornata dedicata ai grandi difensori. Interisti, vi ricordate di Enyinnaya?

    Barzagli, Baresi e Lucio: giornata dedicata ai grandi difensori. Interisti, vi ricordate di Enyinnaya?

    Buon compleanno a

    ANDREA BARZAGLI, 1981, difensore centrale della Juventus. Ex Rondinella Firenze, Pistoiese, Ascoli, Chievo, Palermo, Wolfsburg, dove vinse la Bundersliga. Detto “il Muro” e “la Roccia”, ha annunciato che lascerà la Nazionale dopo il prossimo Europeo. Con la Juve ha invece da poco rinnovato fino al 2018. E' sposato con la modella Maddalena Nullo, ma finora il matrimonio non è stato dichiarato “nullo”.

    Buon compleanno anche a

    FRANCO BARESI, 1960, ex libero e bandiera del Milan “Baresi II è dotato di uno stile unico, prepotente, imperioso, talora spietato. Si getta sul pallone come una belva: e se per un caso dannato non lo coglie, salvi il buon Dio chi ne è in possesso! Esce dopo un anticipo atteggiandosi a mosse di virile bellezza gladiatoria. Stacca bene, comanda meglio in regia: avanza in una sequenza di falcate non meno piacenti che energiche: avesse anche la legnata del gol, sarebbe il massimo mai visto sulla terra con il brasiliano Mauro, battitore libero del Santos e della nazionale brasiliana 1962” (Gianni Brera). "Il Pallone d'oro è un premio particolare, quell'anno [1989] ero in lizza per vincerlo, ma non mi sono mai fatto un cruccio perché non l'ho vinto. Già arrivare dietro a van Basten è stato come vincerlo perché in quegli anni lì lui era come Messi e se arrivi dietro a un giocatore così è come vincerlo. Non mi è mai pesato, perché le mie gioie erano sempre quelle di arrivare a dei traguardi e a degli obiettivi e il premio personale viene secondariamente.". In 20 stagioni disputate con la maglia del Milan, Baresi ha vinto 6 scudetti, 3 Coppe dei Campioni, 2 Coppe Intercontinentali, 3 Supercoppe europee e 4 Supercoppe italiane. Ai Mondiali del 94 si infortunò nella partita con la Norvegia, fu perato al menisco e tornò in campo, dopo soli 25 giorni, nella finale col Brasile. I tifosi non milanisti sostenevano che gli arbitri gli ubbidivano ogni qualvolta lui alzava il braccio per richiedere il fuorigioco degli attaccanti avversari. Tra i suoi record c'è anche quello, curioso, e condiviso con Riccardo Ferri, del maggior numero di autogol realizzati in serie A: 8

    Lucimar Ferreira da Silva, detto LUCIO, 1978, difensore brasiliano del FC Goa (India, allenata da Zico) ex Inter e Juve (4 sole partite) Soprannominato “il cavallo”. Al febbraio 2014 risale una sua polemica col solito Materazzi, il quale aveva detto “Un giocatore dovrebbe rendersi conto quando è il momento di ritirarsi, Lucio non lo ha fatto. All’Inter, in finale di Champions League contro il Bayern Monaco, rischiò di farci beccare un goal per una delle sue solite avanzate palla al piede, dopo che Mourinho gli aveva raccomandato di non farlo. Dovrebbero fare una statua a Samuel per aver giocato con lui“. Questa la risposta di Lucio: “Materazzi quando giocava lo faceva per fare male,e lo diceva anche. Adesso che non gioca più, continua ad essere così. E’ un represso, una persona cattiva. Forse gli rode che l’Inter abbia avuto bisogno di me per superare gli ottavi di finale di Champions League. L’ultima volta che giocò bene fu nel 2006, io arrivai all’Inter nel 2009“.

    LUIS ENRIQUE, 1970, allenatore del Barcellona. Da calciatore giocò sia nel Real che nel Barca, Dopo  la sua permanenza sulla panchina della Roma 2011-12 nessuno avrebbe scommesso un centesimo sul suo futuro di allenatore Probabilmente era il calcioitaliano che non lo meritava
     
    CLAUDIO TAFFAREL, 1966, ex portiere della Nazionale brasiliana e, in Italia, di Parma (fu il primo portiere straniero della serie A) e Reggiana e, dopo il mondiale 94, come attaccante in una squadra parrocchiale di Reggio. Fu il capostipite della moda dei portieri brasiliani, prima considerati l'anello debole di qualsiasi squadra carioca. Si diceva che in porta finissero quelli più scarsi nel giocare coi piedi. Fa parte degli Atleti di Cristo

    HUGO ENYINNAYA, 1991, ex attaccante nigeriano di Foggia, Bari e Livorno. Il 18 dicembre 1889 in Bari Inter segnò il primo gol barese a cui fece seguito il famoso gol del giovanissimo Cassano. Ha chiuso la carriera nel 2011, balland il suo ultimo tango a Zagarolo

    JACK CHARLTON, 1935, ex difensore, fratello del più noto e dotato Bobby (anche se non si sono parlati per anni, pare a causa dei cattivi rapporti tra Jack e la cognata Norma). Tutta la carriera da giocatore in una sola squadra: il Leeds Utd, 629 partite dal 1952 al 1973. Come allenatore lo si ricorda soprattutto come CT dell'Irlanda, dal 1986 al 1995, con la storica prima quaificazione ai mondiali del 1990.

    Buon compleanno pure a 

    LUIGI SEPE, 1991, portiere della Fiorentina, in prestito dal Napoli. Sousa lo utilizzava come portiere in coppa. Nella partita di andata a Firenze col Tottenham gli fu preferito Tatarusanu. Sepe se la prese parecchio e scrisse su Instagram: "Oggi mi sento di scrivere, devo chiedere scusa ad alcune persone, devo chiedere scusa a due persone. Una è mia moglie perché quest’estate quando mi diceva “pensaci bene a ciò che fai, a dove andare, è una scelta tua, io ti sono vicino e secondo me faresti bene a stare qui a Napoli a provare un anno e vedere come va” e un’altra scusa la devo al mio procuratore con il quale quest’estate ho combattuto per fare in modo che facessi un altro anno lontano dalla mia città. "Ora a distanza di sei mesi mi sento di chiedergli scusa, di dirgli che avevano ragione loro e che a sbagliare sono stato io. Oggi finisce la mia avventura alla Fiorentina, non contrattuale perché ci sono altri tre mesi, ma morale!". E' stato accontentato ed adesso è il quarto portiere.

    ROBERTO VITIELLO, 1983, difensore del Palermo, 

    GENNARO SARDO, solo di nome,  perché è  nato a Pozzuoli, 1979, terzino destro del Chievo, 

    MARCO COSTANTINO, 1991, portiere del Modena

    DAVIDE EVACUO, 1987, attaccante del San Severo e fratello del più noto Felice

    ANDREA DI GRAZIA, 1996,  ala sinistra dell'Akragas, in prestito dal Catania
    STEFANO PIETRIBIASI, 1985, attaccante del Bassano
    URBAN ZIBERT, 1992, centrocampista sloveno dell'Akragas
    SERGIU SUCIU, 1990, centrocampista rumeno della Cremonese
    TOMMASO PIERONI, 1987, cemtrocampista, svincolato da Pistoiese
    DAVIDE BAIOCCO, 1975, centrocampista del Siracusa
    GIUSEPPE BIAVA, 1977, ex difensore di Albino Leffe,, Palermo,  Genoa, Lazio e Atalanta
    MATTEO CENTURIONI, 1974, ex difensore di Lecce, Cagliari, Treviso, Modena, Ravenna, Novara

    Buon compleanno anche a 

    LUIGI NECCO, 1934

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