Il Bologna sta lavorando forte su Nemanja Matic del Chelsea. Ieri Carmine Longo è venuto allo scoperto sul giocatore, confermando la volontà del Bologna: sì, Matic ci interessa, speriamo che ce lo diano”. Il Bologna sta trattando per un prestito, ma spera di strappare al Chelsea un diritto di riscatto, visto il costo non elevatissimo del giocatore, comprato dai Blues la scorsa estate dal Kosice per poco meno di due milioni di euro. Classe 1988, Matic è un regista puro con un fisico da cestista che ricorda molto Klas Ingesson, visto il metro e 94 di altezza per 82 chili di peso. Mancino, nel Kosice, ha impressionato per la sua capacità di verticalizzare il gioco: non è velocissimo, vista l’altezza, ma in Inghilterra lo hanno paragonato a Vieira. Nella sua prima stagione a Londra ha militato nella squadra riserve, chiuso dagli assi di Ancelotti, totalizzando solo un paio di presenze in prima squadra: ha bisogno di giocare e Bologna sembra la destinazione giusta. In attacco il sogno di Carmine Longo era Loic Remy del Nizza, seconda punta classe 1987, nove gol nell’ultima stagione, ma il giocatore originario della Martinica è nel mirino di diverse squadre inglesi e di fronte alla richiesta dei francesi, ben 15 milioni di euro, il consulente di mercato ha dovuto battere in ritirata. Ieri però è stato offerto un giocatore dal pedigree di prim’ordine: si tratta di Roque Santa Cruz, attaccante paraguaiano, classe 1981, attualmente al Manchester City dove ha vissuto una stagione non certo esaltante. Longo ci sta effettivamente pensando perché il giocatore piace molto, ha passaporto spagnolo ed è acquistabile con una cifra tra i 5 e i 6 milioni di euro: al di là dei problemi fisici che ne hanno un po’ condizionato le ultime due stagioni, sarebbe un vero e proprio botto di mercato. Ieri a Casteldebole c’è stato un vero viavai di agenti e procuratori. Porcedda e Longo, rientrati da Milano, hanno infatti voluto fare una panoramica su ciò che ancora manca alla squadra, soprattutto il terzino, il centrocampista e l’attaccante. Intanto in difesa è stato chiuso positivamente il discorso con il Cittadella per la comproprietà di Nicolò Cherubin: l’ingaggio del difensore sarà ufficiale a breve.

In mediana un altro nome caldo, oltre ai soliti Perez del Monaco e Annan del Rosenborg, è quello di Matteo Brighi della Roma. Per lui è previsto a giorni un incontro con l’avvocato Cappelli, rappresentante di Unicredit, anche se ieri l’agente del giocatore Puzzolo, pur confermando l’interesse del Bologna e le impressioni positive del centrocampista dopo il colloquio con Porcedda, ha spiegato che i giallorossi al momento lo ritengono incedibile. Infine, Bologna e Udinese hanno parlato di Juan Ignacio Surraco, centrocampista offensivo uruguagio di passaporto spagnolo, classe ’87, l’ultimo anno in prestito all’Ancona (38 partite, 3 gol): si lavora sulla base di un prestito con diritto di riscatto a favore dei rossoblu. Una novità nello staff rossoblu: il nuovo fisioterapista, che si affiancherà a Luca Ghelli e a Luca Govoni, è Carmelo Sposato. Viene dal mondo del volley e sostituirà Gianluca Scolaro, passato alla Juventus.