Il pezzo pregiato del Brescia Omar El Kaddouri ha estimatori in serie A e in Premier League. Napoli, Genoa e Juventus hanno chiesto informazioni, Roma e Inter si sono adeguate. In Inghilterra il Tottenham è interessato da tempo. Adesso si accoda l'Arsenal. Quanto vale El Kaddouri? Per meno di 5 milioni di euro il Brescia non lo cede. Se non arriva l'offertona che non ti aspetti a gennaio, El Kaddouri rimane dov'è fino alla fine del campionato. La novità in casa biancazzurra, a 12 giorni dalla chiusura del mercato invernale, è che vendere non è più la priorità. La stretta di mano con Sensibile, dopo quella con Marotta. La definizione della maxioperazione con la Sampdoria, già impostata da settimane, dopo quella dell'affare-Leali con la Juve: 11 milioni di euro nelle casse del Brescia. E il diesse Iaconi, dopo gli incontri con Samp e Juve, ora può andare a caccia di rinforzi.

Un po' di conti: con la Juve si è compiuta un'operazione da quattro milioni di euro per il trasferimento a titolo definitivo (da giugno) di Nicola Leali. Con la Sampdoria era già tutto deciso, ma l'appuntamento di ieri a Milano fra Iaconi e Sensibile ha confermato che non ci saranno problemi. La Samp acquista, dopo Juan Antonio e Gaetano Berardi, anche Andrea Magrassi, punta della Primavera che resterà qui fino a giugno. Salgono così a sette i milioni pagati al Brescia, che all'occorrenza il 31 gennaio si riprenderà Pietro Accardi. Mancino come Daprelà e Dallamano: ridotte le sue possibilità di trovare spazio. Il suo agente, Luca Puccinelli, gli sta cercando una sistemazione diversa. I movimenti sull'asse Brescia-Genova non sono finiti: a giugno la Samp può far valere con 1,5 milioni l'opzione sul portiere Alessio Cragno ('94).

Le partenze non sono più un obbligo. Se ne andrà chi non rientra nei piani: Nicolas Cordova può tornare a Grosseto; Fabrizio Paghera può raggiungere Antonio Magli a Frosinone; Gigi Scaglia è sempre vicino al Lumezzane (che non vorrebbe vendere il suo talentino-trequartista del '92 Yves Baraye: semmai cederlo in prestito con diritto di riscatto della metà). La priorità è la punta. Il primo nome della lista è l'argentino Marcelo Larrondo, che il Siena vuole usare come pedina di scambio. Pablo Granoche (Novara) è una pista sempre praticabile. Piace dall'estate scorsa Khouma El Babacar della Fiorentina. Il senegalese del '93 ha sempre rifiutato la B, ma gli eventi possono favorire il Brescia: sul giocatore si è mosso il Granada, che è in orbita-Udinese. Intanto procede il lavoro per la cittadinanza italiana di Lucas Roggia, il brasiliano dell'Internacional che Mino Raiola intende portare a Brescia.

(Bresciaoggi)