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  • Catania, Maran:| 'Rabbia positiva in Coppa Italia'

    Catania, Maran:| 'Rabbia positiva in Coppa Italia'

    Tornare in campo dopo pochi giorni è forse il migliore degli strumenti di riscatto a disposizione dopo una sconfitta particolarmente amara, ammesso e non concesso che se ne possano registrare di meno amare: il Catania è già pronto a sfidare il Cittadella, formazione attualmente al nono posto nel campionato cadetto. Mister Maran, da ex, è chiamato a sfogliare l'album dei ricordi: "Sono affezionatissimo alla realtà del Cittadella, ho trascorso cinque anni in un ambiente che è come una famiglia. Sono tutti molto attenti e c'è una grande programmazione, ritengo sia stata la palestra giusta sul piano professionale. Ricordo in particolare il compianto e storico Presidente Angelo Gabrielli: era sempre con noi, in pullman, e da ogni trasferta ritornavo con un insegnamento di vita, grazie a lui. Oggi il Cittadella corre molto ed è una squadra ben organizzata, nelle gare ad eliminazione diretta si nascondono molte insidie e la differenza di categoria risulta sfumata, basta considerare alcune eliminazioni eccellenti. Pesano le motivazioni. Le nostre sono tante e notevoli. Vogliamo riuscire a tramutare delusione ed amarezza nella giusta rabbia, sia domani sia a Siena. C'è in ballo anzitutto il passaggio del turno in Coppa Italia: ci teniamo. Crescere nella mentalità significa anche portare a casa tutto quello che si può".

    Tante le domande sui singoli, puntuali le risposte: "Capuano ha recuperato, i due squalificati in chiave campionato (Bellusci e Barrientos, ndr) giocheranno, così come Frison che ha una gran voglia di mettersi in mostra e farsi conoscere dal pubblico di Catania. Biagianti ha ancora un po' di fastidio. Non saranno disponibili per l'impegno di domani Almiron, Spolli, Potenza e Ricchiuti. Tra i convocati ci saranno i giovani Addamo e Aveni: valorizziamo i progressi della Primavera e facciamo respirare ai ragazzi l'aria della prima squadra. L'esordio in campionato di Paglialunga? Ha sempre lavorato bene e si è fatto trovare pronto, ha dato il suo contributo pur dovendo scendere in campo in un momento non semplice". Già, i momenti non semplici. Quelli che con l'impegno vengono sistematicamente superati. 

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