L'attuale momento del Catania continua a meravigliare tutti, settimana dopo settimana, soprattutto dopo aver conquistato la sofferta vittoria contro la Fiorentina, che con la mentalità d'un tempo forse si sarebbe addirittura trasformata in sconfitta. Se ad inizio stagione, infatti, qualcuno avesse detto che in questa fase del campionato la squadra di Montella sarebbe stata ottava con soli tre punti di distanza dal sesto posto, in pochi gli avrebbero creduto. Ma c'è chi in questo ha sempre creduto, e senza dubbio in cima a tutti vi è quella dirigenza che oggi vive un momento un po' delicato a causa delle scaramucce intestine che da giorni sono sulle pagine di tutti i giornali sportivi, e che tutti sperano si possano risolvere con l'ennesimo abbraccio affettuoso tra Pulvirenti e Lo Monaco.

Storie vecchie, che sembrano riproporsi ormai da qualche tempo, ma che fino ad ora non sembrano aver disturbato affatto né la squadra né lo staff tecnico. Lo confermano soprattutto gli ultimi risultati del Catania, che nel girone di ritorno ha perso solo la partita contro la Juventus rispetto alle otto partite giocate. Malgrado abbia sprecato ben quattro punti su sei, tra le gare contro Inter e Cesena, la squadra etnea infatti proprio nel girone di ritorno è addirittura al terzo posto per punti conquistati. Questo non fa altro che rafforzare l'idea che, se non si fossero buttate al vento le vittorie contro i nerazzurri e i bianconeri, oggi il Catania potrebbe davvero pensare di lottare ancora per un piazzamento in Europa.

Alla fine, però, è ovvio che non si possa vincere sempre, anche se è altrettanto vero che in quasi tutte le partite giocate negli ultimi due mesi il Catania ha dimostrato di essere superiore alle proprie avversarie almeno dal punto di vista del gioco. Questo è quello che i ragazzi di Montella hanno senz'altro la possibilità di continuare a fare anche nella prossima partita contro la Lazio, nella quale avranno modo di allungare la striscia positiva che dura ormai da settimane. Per riuscire a centrare il successo però il Catania dovrà scendere in campo con la mente libera da qualsiasi altro pensiero, senza interessarsi per nulla a quello che succede in seno alla propria dirigenza. Il tutto nella speranza che tra Pulvirenti e Lo Monaco torni il sereno quanto prima, e che questo duo torni indissolubile, come lo si è sempre visto in passato. Tutto per il bene del Catania.