Il Milan non sfonda il muro giallo: altro 0-0 a Dortmund
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LA PARTITA - Terzic rispolvera Emre Can a centrocampo e punta sul trio Brandt-Reus-Malen alle spalle di Fullkrug. Pioli lascia Adli in panchina, Reijnders in cabina di regia con Musah e Pobega. Proprio l'olandese, al 4', innesca il contropiede di Pobega, chiuso in area da Hummels al momento della conclusione a rete. La risposta del BVB è immediata ma Malen non punisce la sbavatura di Thiaw. Così come, al 20', Leao sciupa una bella ripartenza di Theo Hernandez. Al 24' torna a farsi vedere in attacco il Dortmund con il colpo di testa di Bensebaini, pallone fuori. Padroni di casa decisamente più pericolosi al 27': Malen calcia con il sinistro dal limite, il pallone sfiora il palo alla sinistra di Maignan. Il portiere francese si supera al 31': Fullkrug recupera palla su un'ingenuità di Calabria e calcia con forza, il numero uno rossonero riesce a respingere. Poi ci prova anche Reus su punizione, pallone alto. Insiste il Borussia Dortmund e al 36' è Brandt a tentare l'eurogol: stop di petto e rovesciata in area, ma il pallone termina abbondantemente fuori. L'occasione più ghiotta arriva al 38', ma per il Milan: corner dalla destra di Pulisic, il pallone viene respinto sulla trequarti ma Calabria la rimette in mezzo di testa, Giroud mette giù il pallone a due passi da Kobel ma l'attaccante francese, anche ostacolato da Theo Hernandez, colpisce male il pallone e manda alto. Al 42' un'ingenuità di Tomori regala una ghiotta chance a Reus, che però calcia debolmente. Meglio fa un minuto più tardi Bensebaini, che costringe Maignan a deviare il pallone in calcio d'angolo. Sugli sviluppi dei due corner seguenti, Musah è provvidenziale anticipando Reus quasi sulla linea di porta. Il Milan reagisce con un'azione insistita di Leao al 45' che porta alla conclusione di Pobega respinta, il pallone arriva a Theo Hernandez che dal limite va di prima con il destro mandando il pallone di poco alto. E' l'ultima giocata del primo tempo, che si chiude sullo 0-0. La ripresa si apre senza cambi nelle due formazioni. Al 55' il Milan costruisce la prima occasione: lunga iniziativa di Leao, palla dentro per Pulisic che non chiude il triangolo con il portoghese, controlla e calcia ma centrale e Kobel respinge senza fatica. Al 58' il primo cambio, Pioli toglie Pobega e inserisce Adli davanti alla difesa, riportando Reijnders nel ruolo di mezzala destra con Musah dirottato a sinistra. Il BVB fatica e allora Terzic si rivolge alla panchina: al 64' fuori Brandt e dentro Adeyemi. Lo stesso fa Pioli al 69', con un triplo cambio: Florenzi, Chukwueze e Okafor prendono il posto di Calabria, Pulisic e Giroud. Risponde il Dortmund rinforzando il centrocampo con Nmecha e Bynoe-Gittens, che prendono il posto di Reus e Malen. Proprio Bynoe-Gittens, dopo una conclusione debole di Schlotterbeck parata senza problemi da Maignan, si fa vedere con il destro al 75', ma la sua conclusione termina alta. All'82' si fa rivedere il Milan: cross dalla destra di Leao, Theo Hernandez si tuffa ma il suo colpo di testa termina di poco alto. All'84' Moukoko prende il posto di Fullkrug. Pericoloso Chukwueze all'85', il suo sinistro a giro fa tremare Kobel. E un minuto più tardi altra doppia occasione: Kobel para la conclusione di Chukwueze, sulla ribattuta si avventa Reijners ma il suo tiro sfiora il palo. Il Dortmund prova a pungere in contropiede, ma il risultato non cambia più. Finisce così: un altro 0-0 per il Milan a Dortmund, ora il cammino europeo si complica.
