Succede quello che nessuno può prevedere al 'Barbetti'. Appena 13’ e il Gubbio è in nove uomini, complice le decisioni di Lacagnina di Caltanissetta che espelle prima Moroni per gioco scorretto (e il rosso pare oggettivamente eccessivo), quindi Longobardi che eccede nelle proteste. Per i padroni di casa la gara è tutta in salita, ma il Barletta conferma ancora tutti i suoi limiti in fase offensiva riuscendo a creare solo sporadiche situazioni di pericolo, per di più con conclusioni dalla distanza sulle quali Pisseri è reattivo. Nella ripresa il Gubbio si difende strenuamente, ma a 2' dalla fine ecco la beffa sul colpo di testa di Picci sul quale il portiere rossoblù si fa cogliere colpevolmente di sorpresa. Nel finale è ancora bagarre: l'arbitro espelle Laezza ma quest’ultimo non esce dal campo e conclude il match. Tanto che gli eugubini hanno preannunciato ricorso puntando deliberatamente su un errore tecnico da parte del direttore di gara.

GUBBIO

Il direttore sportivo del Gubbio, Stefano Giammarioli: 'Faccio fatica a descrivere ciò che hanno visto i miei occhi. Parlo solo io per evitare di incappare in qualche altra sbandata che arrecherebbe ulteriore danno alla beffa. Questa partita ci deve servire da lezione per imparare a tenere i nervi saldi, perché sono bastati pochi attimi per compromettere un'intera giornata. Siamo all'opera come società per valutare se esistono i presupposti per fare ricorso in riferimento all'espulsione di Laezza, al quale l'assistente ha detto di poter proseguire nonostante pochi istanti prima l'arbitro avesse estratto il cartellino rosso. Ne parleremo nei prossimi giorni, adesso fatemi solo dire che chi è rimasto in campo è stato eccezionale tenendo botta per quasi tutta la partita in nove contro undici. La sconfitta fa male, ma da questi 90’ usciamo più forti di prima'.

BARLETTA

Il tecnico del Barletta, Nevio Orlandi: 'Questi tre punti sono davvero una mano santa. È chiaro che gli episodi iniziali hanno condizionato la gara a nostro favore, e ai ragazzi ho detto che specie nel primo tempo avremmo dovuto far girare di più la palla e cercare di andare in area, anziché concludere sempre da fuori. Nella ripresa siamo andati meglio e il gol ha premiato i nostri sforzi. Al Gubbio va dato merito di aver giocato con grande forza di volontà in un contesto davvero molto delicato, ma siamo stati bravi noi a venirne a capo a tempo scaduto. I problemi in attacco restano tali, ma questo è un bel passo in avanti anche dal punto di vista del morale. L'espulsione di Moroni? Se l’arbitro l'ha giudicata così avrà avuto i suoi buoni motivi. E sul rosso a Laezza nel finale non so proprio cosa sia accaduto'.