Sansone al posto dell'infortunato Gabbiadini e Obiang a centrocampo: sono queste le novità di formazione in casa Samp. Nell'Inter si rivede Kovacic vicino a Cambiasso, mentre Icardi affianca Palacio in attacco. Prima della gara niente stretta di mano tra il numero nove interista e Maxi Lopez, poi parte una sfida veloce, divertente e ad altissima tensione. Icardi al 12' mette in rete su assist di Palacio, poi tende l'orecchio alla Sud e viene ammonito. I padroni di casa hanno subito l'occasione del pareggio ma Handanovic neutralizza il rigore di Maxi Lopez. Al 20' Eder viene espulso: il brasiliano prima simula e poi accende una rissa dopo il faccia a faccia con Rolando. La Samp non si arrende ma sbatte sul muro eretto da Handanovic: il portiere sloveno compie almeno tre miracoli fermando i tiri di Maxi Lopez, Sansone e Soriano. Nella ripresa il Doria si ritrova in debito di ossigeno e crolla. Al 60' Samuel di testa mette in rete il calcio d'angolo di Nagatomo, tre minuti dopo Icardi segna la doppietta personale a porta spalancata su assist di Palacio. Al 78' El trenza si regala anche la rete quando tutto solo davanti a Da Costa piazza sul secondo palo. L'Inter vola verso l'Europa, la Samp senza Mihajlovic in panchina trova la seconda sconfitta consecutiva.

SAMPDORIA

L'attaccante della Sampdoria, Martin Eder: ‘Fin da subito è stata una partita nervosa, noi avevamo una gran voglia di vincerla. Sono dispiaciuto per l'espulsione, fossimo rimasti in undici avremmo potuto fare qualcosa di più: ho sbagliato, dovevo riuscire ad essere più lucido. Il rigorista sono io, Maxi mi ha chiesto di calciare e io gli ho lasciato la palla, ne avessero fischiato un altro avrei fatto la stessa scelta anche se mi è costata il rimprovero da parte del mister'.

INTER

Il portiere dell'Inter, Samir Handanovic: 'Per me è importante aver vinto anche se non è stata un giornata del tutto positiva perché poteva essere diverso il finale. Pensiamo già al Parma e puntare all'Europa, un obiettivo che non è né vicino né lontano, la lotta sarà aperta fino alla fine. Di Icardi non voglio parlare, sono cose sue, ci sono tanti giocatori che riescono a trovare una carica in più con i fischi dei tifosi. Sarò più felice solamente quanto lotteremo per qualcosa di più importante'.