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    • CM STADIO: Spezia-Modena 2-0. Di Carlo: 'Gara senza storia'

    CM STADIO: Spezia-Modena 2-0. Di Carlo: 'Gara senza storia'

    • Gianni Salis
    Lo Spezia è un caterpillar. Favorito sicuramente anche da un Modena che resta in Emilia con la testa e le gambe e annichilito in ogni parte del campo e in ogni situazione di gioco. Un primo tempo ottimo quello degli aquilotti, di cui i primi 30' a dir poco devastanti. Non c'è proprio partita. E lo si capisce fin da subito: passano 25'' e Calaiò si divora un'occasione colossale spedendo di testa a lato un cross di Catellani che l'aveva messo a tu per tu con Manfredini. Al 7' l'esterno sinistro di Calaiò sparato dai 25 metri trova la respinta di pugno del portiere dei canarini con Migliore che prova il tap-in di destro ma mette alto. C'è solo lo Spezia in campo e al 16' un'azione prolungata porta De Col al traversone, raccolto di testa ancora da Calaiò che anche in questa circostanza spedisce sul fondo. La gran mole di gioco e soprattutto di intensità viene premiata al 24': Calaiò fa partire Piccolo sull'out di destra, l'ex Lanciano entra in area e sulla linea del fondo serve un assist al bacio per l'Arciere, che giungendo a rimorchio mette a segno il suo settimo sigillo stagionale. Ti attendi una reazione dei gialloblù che però non arriva. Lo Spezia non dà respiro agli avversari tant'è che al 30' ancora dopo l'ennesima azione il pubblico applaude a scena aperta gli aquilotti. Che Crespo negli spogliatoi dica qualcosa ai suoi è palese, perché se non altro gli emiliani nella ripresa entrano con un piglio diverso, subito ammorbidito dal 2-0 firmato al 52' da Sciaudone, che di sinistro imbusta un assist confezionato da Catellani. Il Modena, già non pervenuto, si proietta di fatto sul match col Como di sabato prossimo mentre lo Spezia, prima di pensare al derby di venerdì a Chiavari, trova ancora i legni con Nenè all'84'. La formazione di Di Carlo si regala dunque un filotto magico e un quarto posto al termine di una gara di grande spessore, da incorniciare.

    SPEZIA

    L'allenatore dello Spezia, Domenico Di Carlo. "Che dire? Oggi sicuramente abbiamo giocato con grande intensità sfoderando una gran mole di gioco e corredata di azioni da gol: un match senza storia. C'è una grande coesione del gruppo che porta a fare queste prestazioni, un gruppo che ha condiviso e sposato in pieno la nuova metodologia del lavoro e la grande prestazione odierna è figlia di questo lavoro quotidiano. Oggi la nostra 'testa' è in gran spolvero, giochiamo con grande personalità e intensità: di più non posso chiedere".

    MODENA

    L'allenatore del Modena, Hernan Crespo: "Difficile commentare una gara come questa. Loro ci sono stati superiori in tutto. Hanno a disposizione di una rosa importante e la sensazione che ho avuto oggi è che siano forti e bravi. Il nostro campionato è un altro. Questa è una sconfitta che fa storia a se stante: in altre ocacsioni abbiamo avuto più di un rimpianto, oggi no. Avremmo potuto giocarci le nostre carte solo se loro ce l'avessero concesso quindi preferisco concentrarmi sulla gara successiva in casa col Como".

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