L'allenatore della Juventus, Antonio Conte, parla nell'ambito della consegna del Premio Viareggio Sport, che è stato consegnato oggi al tecnico salentino. 

Sul premio e i maestri Lippi e Fascetti: "Sicuramente è una grandissima gioia, una grandissima soddisfazione ricevere questo Premio per quanto fatto l'anno scorso, in questi due anni alla Juventus - si legge su Tuttojuve.com -. Sicuramente è un motivo di vanto. Sono stato premiato per la grande voglia, il grande entusiasmo che ci metto come allenatore. Sono veramente molto contento di essere premiato nella città di allenatori importanti come  Marcello Lippi ed Eugenio Fascetti. Per me è motivo di grande soddisfazione perchè per me sono stati dei maestri di vita e di calcio. Quindi stare qui a ricevere questo Premio mi riempie di soddisfazione. Abbiamo utilizzato questa sosta per trascorrere una due giorni a Viareggio. E' sempre molto bello, queste zone sono fantastiche. Sono molto felice di ricevere questo Premio, ringrazio gli organizzatori che hanno pensato a me. Questo Premio è stato vinto da Allegri, Montella e Galliani? E' una tappa importante, perchè premia il lavoro, premia quello che sto facendo, premia lo studio, il tempo che dedico a questo lavoro. Penso che giornate come queste debbano essere vissute, nella giusta maniera, assaporandole a 360°, anche perchè è un momento di relax. Per fortuna il campionato è fermo, quindi più in là penseremo anche al campionato". 

Sulla Juventus, i giovani e Pogba: "La Juventus come società ed i ragazzi che alleno hanno sempre creduto in me fin dal primo giorno. E continuano a farlo. È questo il riconoscimento più importante che sento ogni giorno nel mio lavoro. Negli ultimi due anni abbiamo vinto quasi tutto perchè i ragazzi che alleno si sono adattati alla mia idea di calcio prima ancora che ad uno schema ben preciso. I giocatori giovani bravi giocano, vedi Pogba che è titolare nella Juventus a diciannove anni. Un po' come quando mister Fascetti mi fece giocare molto giovane ai tempi del Lecce".

Insieme al tecnico juventino, come ricorda Tuttosport, sono stati premiati l'ex tennista Nicola Pietrangeli, l'arbitro Gianluca Rocchi, il presidente del Sassuolo Carlo Rossi e il calciatore del Pisa Giuseppe Giovinco, fratello dello juventino Sebastian.