L'Inter batte 2-1 la Fiorentina e vola in semifinale di Coppa Italia contro il Napoli
Beppe Iachini mette in campo una squadra quadrata, attenta in difesa e brava in ripartenza e così è di Lirola la prima vera occasione del match con un destro che sfiora il palo. Il tridente pesante Sanchez-Lukaku-Lautaro non incide e proprio il cileno, schierato da trequartista, non riesce a brillare innescando le punte. L'Inter fatica, ma reagisce, guadagna campo e a fine primo tempo, con un'azione corale, trova il vantaggio con Candreva che inizia e conclude in gol un'azione a centro area.
Nella ripresa l'Inter parte forte, sfiora il raddoppio con Lautaro prima e Sanchez poi, ma ricade nell'ennesimo problema su calcio piazzato dove Caceres è bravo a svettare sulla testa di Lautaro Martinez e battere Handanovic. Il portiere sloveno è costretto al miracolo su Vlahovic poco più tardi, ma è l'ingresso di Chirstian Eriksen a cambiare il volto della gara. Il danes dà il via all'azione del gol del pareggio di Barella che raccoglie una respinta corta della difesa e al volo centra l'angolino. La gara finisce di fatto qui, perché l'Inter controlla e non subisce più centrando anche il 3-1 annullato a Lautaro.
La vittoria pone fine al periodo nero degli uomini di Conte, condito da 3 pareggi consecutivi in campionato, e manda i nerazzurri in semifinale di Coppa contro il Napoli in programma il 12 febbraio.
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