'Nell'arco di una carriera può capitare di trovarsi in una situazione come quella fra Delio Rossi e Ljajic. Stavolta l'episodio è stato eclatante perché è finito sotto la luce dei riflettori, ma non credo che Rossi sia impazzito tutto di un colpo, o che se la sia presa solo per un applauso ironico del giocatore. Vado ad intuito, ma presumo che il tecnico abbia somatizzato una serie di situazioni, che poi l'hanno portato a quel minuto di black out. Nei suoi quindici-vent'anni di calcio è sempre stato un professionista esemplare, anche se in questo caso ha fatto qualcosa che non è certo da esempio'. Così l'ex difensore viola William Viali, ospite ai microfoni di Radio Rosa.

'Guerini non poteva fare molto sotto l'aspetto tecnico, ma è stato determinante dal punto di vista psicologico, soprattutto per gli strascichi dei giorni successivi alla gara contro il Novara - ha aggiunto Viali, attualmente tecnico del settore giovanile del Parma -. Il Lecce alla vigilia della sfida di sabato scorso stava meglio dal punto di vista mentale, a Torino contro la Juventus aveva dimostrato di stare molto bene. La Fiorentina però secondo me rischiava molto meno dei salentini, anche alla luce del calendario che avevano negli ultimi due turni'.