Fiorentina, rivoluzione sul mercato: i big fanno spazio alle solite 'Corvinate'
IN PARTENZA - Dopo il mancato rinnovo del contratto in scadenza al capitano Gonzalo Rodriguez, il dg Pantaleo Corvino in questi giorni è a Milano per trattare le cessioni del regista spagnolo Borja Valero all'Inter e del bomber croato Kalinic al Milan. Giocatori fondamentali della rosa, che andranno a rinforzare due rivali del campionato. La Fiorentina si sta così preparando a una grande rivoluzione di mercato, cominciata anche dalla fine di molti prestiti tra cui quello di Tello dal Barcellona e dal futuro molto incerto del mediano Badelj (rientrato nel mirino del Milan) e del trequartista Ilicic, destinato alla Sampdoria. La perdita più importante sarebbe però quella di Federico Bernardeschi, che sta trattando con la grande rivale Juventus. Il talento di Carrara, cresciuto nel settore giovanile della Fiorentina, è valutato 50 milioni di euro, ma ha fatto comunque sapere alla società di avere l'intenzione di sposare il progetto bianconero perdendo così la possibilità di diventare una bandiera viola.
PIAZZA DELUSA - I tifosi davanti a queste trattative hanno già espresso il loro malcontento, contestando la società che da anni non riesce a garantire una sicura competitività della squadra. Con questo inizio di mercato, la Fiorentina non sembra poter lottare con le grandi squadre del campionato. Corvino ha iniziato la sua campagna acquisti in difesa con i soliti semi-sconosciuti stranieri senza esperienza in Italia, che avranno bisogno di molto tempo per ambientarsi nel calcio italiano. Si tratta del terzino destro portoghese Bruno Gaspar (Vitoria Guimares), del centrale brasiliano Vitor Hugo (Palmeiras) e del giovane serbo Milenkovic (Partizan). Ora nel mirino per l'attacco c'è l'uruguaiano Joaquin Ardaiz (Danubio, classe 1999). Ai tifosi non resta che sperare che, grazie al tesoretto che arriverà dalle grandi cessioni. si costruisca e si rinforzi una rosa con uno sguardo al futuro, ma pure al presente.