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  • Fiorentina, Italiano: 'Gonzalez out, dobbiamo migliorare l'approccio. Le parole di Bonaventura..' VIDEO

    Fiorentina, Italiano: 'Gonzalez out, dobbiamo migliorare l'approccio. Le parole di Bonaventura..' VIDEO

    Questo pomeriggio l’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano, alla vigilia della sfida di Conference League contro il Basaksheir, ha partecipato alla consueta conferenza stampa. Questi i temi trattati dal tecnico: 


     
    “Domani dobbiamo cercare di vincere, di mettere in difficoltà i nostri avversari rispetto a quanto fatto all’andata e abbiamo i mezzi per farlo. Servirà cercare di fare nostra la gara e poi vedere se abbiamo i mezzi per fare più gol possibiliE’ una gara tosta perché loro sono una squadra che gioca bene a caglio, quindi dovremo concentrarsi per centrare una vittoria e poi vedere cosa accade in termine di classifica”.
     
    Ha poi parlato delle condizioni di Nico Gonzalez: “Nico non è a disposizione per domani, ancora non è al 100%. Il dolore accusato con l’Inter non lo fa stare bene. Io non penso ad altro che ascoltare i miei ragazzi, con tutte le loro sensazioni personali, e lui al momento non se la sente di scendere in campo. In generale non credo che ci sia qualcuno che un mese prima pensi già al mondiale, e ci metto la mano sul fuoco: Nico è un ragazzo genuino, che vuole essere sempre al 100% e probabilmente adesso non lo è”.
     
    Il tecnico è stato chiaro anche sugli avversari: “Come ho detto prima loro sono una squadra di valore, anche se arrivano d qualche risultato negativo sono comunque una squadra brava in fase difensiva, che concede veramente poco. Se noi sapremo essere bravi a sfruttare tutto quello che ci concederanno forse potremo sfruttare le loro lacune. Chiaramente all’andata sappiamo com’è andata, abbiamo avuto tante occasioni, ma cercheremo di scardinare la loro difesa nonostante non abbiano ancora subito reti”.

    Si è poi concentrato sulla fase offensiva: "Cerchiamo di concentrarci partita dopo partita. Abbiamo cercato di cambiare mentalità e domani i ragazzi che sono a disposizione sanno che devono dare tutto. A prescindere dal modulo, l'atteggiamento deve essere diverso rispetto all'approccio e il finale contro l'Inter. Abbiamo dimostrato di saper variare il modo di attaccare davanti, come fatto durante la sfida contro i nerazzurri. Non so se domani può essere un'occasione per lavorare su qualcosa di diverso... Intanto cerchiamo di partire dalle nostre certezze cercando poi di aggiungere quello che stiamo apprendendo partita dopo partita"

    Italiano ha poi dato una sua valutazione personale sulle parole di Bonaventura dopo la sconfitta contro l’Inter, e sulla mancanza dei gol di Vlahovic: “Ho parlato con Jack, ha detto quello che ci stiamo dicendo da inizio anno. Sappiamo bene che ci dobbiamo dare tutti una svegliata visto che quel calcio che lo scorso anno ci ha fatto fare bene, per il momento a causa nostra non ci sta facendo ottenere quello che i risultati auspicati. Le sue parole devono fungere da stimolo per tutti, a partire da lui. Vogliamo risolvere tutti insieme i problemi e se le sue parole sono un modo per spronarci ben vengano".

    Qualche parola anche sul modulo, che nell’ultima sfida casalinga ha subito qualche modifica: "Stiamo cercando di lavorare anche anche su qualche alternativa importante: la nostra intenzione è quella di  rimediare al problema del gol. Nelle ultime partite abbiamo dato un segnale con 5 gol agli scozzesi e 3 all'Inter. Quando fatto contro i nerazzurri può essere soluzione, i ragazzi sanno legare e sanno muoversi anche con queste variazioni. L’importante però sarà quella di  equilibrare il tutto, cosa non semplice. Il nostro modulo è collaudato, ma stiamo cercando variazioni e i ragazzi stanno rispondendo positivamente. Ripeto, segnare tre gol contro una difesa forte è un grande merito"
     
    Ha poi concluso parlando di Zurkowski, che da qualche settimana non scende in campo: "La sua situazione è chiara da tempo: è arrivato in ritiro e si è fatto male subito. Dopo qualche giorno è guarito ma poi si è fatto male. Ha solo 10-12 allenamenti totali con la squadra e forse neanche al 100%. All'inizio abbiamo cercato di stimolarlo ma purtroppo ha avuto delle continue ricadute. E' un ragazzo che spinge forte e sta lavorando, ma la situazione è questa. Non si preclude niente a nessuno. E' successa la stessa cosa con Cabral: sembrava che non potesse giocare ma era solo perchè non era al 100%, adesso che sta bene sta dimostrando il suo valore". 

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