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  • Fiorentina, Rossi: 'Vargas non è un lavativo'

    Fiorentina, Rossi: 'Vargas non è un lavativo'

     

    Le parole del tecnico Delio Rossi dalla sala stampa dello stadio Franchi: 
     
    Soddisfatto della campagna acquisti? 
    "La società ha provato a fare il massimo per rinforzare la rosa. Adesso sta a me tirare fuori il massimo da questo gruppo".
     
    Tra i convocati si rivede Marchionni. Nuovamente tutti sotto esame? 
    "Si fa tabula rasa e si ricomincia. Io non ho pregiudizi nei confronti di nessuno e voglio che tutti mi diano una mano". 
     
    Il freddo ha condizionato la settimana? 
    "Abbiamo lavorato più sul volume che sui particolari. D'inverno può capitare". 
     
    L'esclusione di De Silvestri? 
    "E' una scelta solo tecnica.  Ho cresciuto Lorenzo, lo conosco bene. Deve ritrovare se stesso. Al momento lo vedo meno sicuro di se stesso. Con 31 ragazzi in rosa ci sarà sempre qualche giocatore di qualità che rimarrà fuori".
     
    L'Udinese? 
    "L'Udinese è anni che si sta ripetendo e questo significa che dietro c'è della sostanza. Sarà una gara difficile da affrontare. Dalla mia squadra voglio semplicemente vedere dei miglioramenti". 
     
    L'obiettivo della Fiorentina? 
    "I traguardi vanno centrati, non vanno dichiarati. Adesso pensiamo alla salvezza". 
     
    Zohore? 
    "E' venuto per sostituire Babacar. Ha grande prestanza fisica, ma non posso dare ancora giudizi". 
     
    Le dichiarazioni dell'Amministratore Delegato, Sandro Mencucci su Vargas? 
    "Vargas non mi sembra un lavativo nel senso del termine. In questo momento sto cercando di recuperare il ragazzo. Deve ritrovare le sensazioni che hanno portato Juan ad essere quel Vargas che tutti conosciamo. Per riattaccare la spina però ci vuole un po' di tempo". 
     
    Confermata la difesa delle ultime domeniche? 
    "Non penso che ci saranno grandi stravolgimenti".
     
    Corvino? 
    "Penso che sia uno dei migliori Direttori Sportivi d'Italia. E' chiaro che, nel momento stesso in cui lavori per tanto tempo in un posto, tanti pregi che hai vengono considerati giorno dopo giorno sempre meno. Magari si osservano più i difetti. Va così anche nei matrimoni più belli. Pantaleo deve essere valutato per quello che ha fatto in questi anni. Ha sempre cercato di fare il massimo. Non tutte le cose forse si sono incastrate per il verso giusto". 
     
    Di Natale meritava più considerazione? 
    "Abbiamo davanti un campione. Se ogni anno sei capocannoniere del campionato significa che sei uno dei grandi. Diciamo che ha ottenuto meno di quello che meritava".

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