Lui, se non altro, potrà archiviare la sua 'prima' a San Siro con un sorriso di felicità. Mauro Boselli, appena prima dei titoli di coda, ha schiacciato perentoriamente nel sacco il pallone giuntogli a giri contati dal vecchio amico Rodrigo Palacio. Rete platonica a livello di classifica e di prospettive, ma ricca di significati per un giocatore che solo un quarto d'ora prima aveva calcato per la prima volta il terreno di uno stadio italiano.

Il gaucho ha subito confermato la sua familiarità con la rete e prima dell'incornata vincente aveva fatto le prove generali con una conclusione sfilata ad un palmo dall'incrocio.

(La Gazzetta del Lunedì)