Il sabato del villaggio a Forte dei Marmi tra tintarella e calciomercato. Enrico Preziosi ai bagni si vede con Adriano Galliani , amico e collega: «Kucka tutti lo davano al Milan, ma non è così. Forse andrà all'estero. Abbiamo fatto il rinnovo per Constant, hanno ripreso Beretta, non credo ci sarà altro». Per adesso.
Ma è sul calar del sole che c'è l'incontro clou della giornata con Giuseppe Bozzo, procuratore di Antonio Cassano. In Toscana al rendez vous con il Genoa non è Cassa-sì. Si può mantenere un piccolo margine di Cassa-nì perché il Grifone tornerebbe in gioco qualora Fantantonio si impuntasse sul rifiuto del Parma che ora è più vicino alla chiusura. Ma il ritorno in orbita rossoblù andrebbe fatto a condizioni economiche e di durata contrattuale per il giocatore svantaggiose rispetto all'Emilia. Insomma il sabato del villaggio non porta mazzolin di rose e viole, bensì il Cassa-no.

Preziosi annuncia il suo stop «Bozzo è un agente, non ha solo Cassano. Però abbiamo parlato anche di lui. Si tratta di un calciatore che piace a tutti gli amanti del calcio, ma la trattativa del Parma è molto avanzata e un nostro inserimento non avrebbe molta logica, non amo inserirmi in queste situazioni».