Calciomercato.com

  • Genoamania: sarà la stagione dei rimpianti
Genoamania: sarà la stagione dei rimpianti

Genoamania: sarà la stagione dei rimpianti

Il Genoa non riesce a interrompere la marcia straordinaria della Juventus ma esce dallo Stadium convinto di aver fatto un altro passo in avanti.  La striscia positiva si ferma a quattro gare ma ieri sera Gasperini non poteva recriminare niente ai suoi che hanno giocato quasi alla paria con la squadra più forte del panorama nazionale tornata ad essere favorita per lo Scudetto. La deviazione sfortunata di De Maio ha sbloccato la gara poi la palla buona è finita sui piedi di Cerci che però non è stato freddo abbastanza da battere Buffon. Rimpianto numero uno di una serata che avvicina il Grifone alla sfida con la Lazio con ritrovato coraggio.

Rimpianti allo Stadium che potrebbero essere quelli di una stagione gettata alle ortiche nei quattro mesi iniziali. La classifica non è delle migliori ma questa squadra non avrà nessuna difficoltà a salvarsi, troppo forte nei singoli rispetto a chi le sta dietro. Gasperini ora dovrà formare il gruppo che lo trascinerà nella parte sinistra della classifica.

A quel punto aumenteranno i rimpianti di inizio stagione. Quelle otto espulsione, le continue giornate di squalifica agli attaccanti per gesti scellerati, un mercato estivo che non ha portato i ricambi giusti e molti risultati persi per ingenuità. Il Genoa di oggi è quello giusto per volare in alto, peccato che troppo tempo sia già passato per sperare in qualcosa di più di un campionato, al meno in campo, tranquillo.

Dopo il ciclo di ferro delle prossime giornate arriveranno i punti salvezza e poi i motivi di interesse generali scenderanno. A quel punto i tifosi potranno cercare di divertirsi con i giochi da funambolo di Suso, i gol di Pavoletti e il gioco arioso riproposto dal Gasp. Mancherà Perotti che sarebbe stato il l’attrazione migliore dello spettacolo rossoblù. Anche il dieci argentino rientra nei rimpianti ma le leggi di bilancio sono chiare e ad oggi il Genoa non si può permettere di tenere un campione in rosa. 
 

Altre Notizie