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  • Hazard, ciao Chelsea: anche Sarri si rassegna. Il Real è pronto, ecco chi gli fa spazio

    Hazard, ciao Chelsea: anche Sarri si rassegna. Il Real è pronto, ecco chi gli fa spazio

    • Angelo Taglieri
    Ci siamo. L'ufficialità non è ancora arrivata, c'è una finale di Europa League a Baku da provare a vincere, ma le parole non lasciano spazio alle interpretazioni: Hazard, dopo l'ultimo atto contro l'Arsenal, lascerà il Chelsea. 7 anni in cui ha vinto ​due Premier, una FA Cup, una coppa di Lega e un'Europa League, 7 anni in cui ha dato tutto e, parola di Sarri ieri dopo il match pareggiato con il Leicester, 7 anni di cui bisogna ringraziarlo: "Ha fatto del suo meglio per il Chelsea, bisogna rispettare la sua decisione". Che è stata presa. E comunicata al club. Non ancora ai tifosi, che ieri hanno dedicato striscioni per il loro beniamino. 

    CHE CIFRA! - In scadenza nel 2020, Hazard svelerà il suo futuro dopo il 29 maggio, ma il suo destino è scritto: Real Madrid. Zidane lo vuole, mettendolo in cima alla lista dei desideri, e Hazard vuole Zidane, sua meta preferita da sempre. Come scrive il Guardian, sono pronti 110 milioni di euro, circa, per strapparlo ai Blues, che si sono cautelati lo scorso gennaio (ora hanno il mercato bloccato) con l'acquisto di Pulisic dal Borussia Dortmund, chiamato a raccogliere una pesante eredità in quel di Londra. Ma nelle Merengues, chi farà spazio al 10 del Chelsea? 

    CHI LASCIA IL REAL - Sicuramente Gareth Bale. Il gallese, fuori dai convocati nelle ultime due partite del Real Madrid, non rientra nei piani di Zizou, che ha già espresso le sue idee all'ex Tottenham, mr 100 milioni di euro, che si sta guardando attorno, con la Premier che ha puntato gli occhi su di lui, lo United in maniera particolare. E poi? Ai saluti anche Mariano Diaz, tornato dal Lione per prendersi la 7 di Ronaldo e finendo subito in fondo alle gerarchie. Difficile ipotizzare un addio di Lucas Vazquez, con Zidane che nella sua precedente gestione ha fatto crescere l'esterno spagnolo, puntando su di lui spesso e volentieri a partita in corsa. Bale e Mariano Diaz pronti a salutare. Poi, attenzione a Isco: potrebbe essere lui l'altro sacrificato per finanziare in parte Hazard e, ovviamente, il resto del mercato del Real, che non si fermerò al capitano del Belgio. Lui è solo il primo tassello della rivoluzione madridista.

     

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