Hellas Verona, le pagelle di CM: Montipò sugli scudi, Ilic delude
Ceccherini 5: soffre parecchio le giocate di Zaccagni. Vero che paga qualcosa in termini di velocità con il laziale, ma su quel lato concede a tutti troppa libertà. (dal 15’s.t. Cabal 6: ha più gamba del compagno e lo dimostra. Le scorribande del 20 con lui diminuiscono parecchio)
Hien 6,5: contiene bene Immobile, soprattutto nel primo tempo. Dimostra personalità anche nel comandare la linea con i compagni. Ottimo lavoro anche col pallone tra i piedi quando deve far ripartire l’azione.
Coppola 6,5: non regala niente a Felipe Anderson e lo rende poco efficace costringendolo spesso ad arretrare per andarsi a prendere il pallone.
Terracciano 5: fuori fase. Un paio di cross sbilenchi e tanta corsa a vuoto per inseguire Marusic e raddoppiare sui centrocampisti. (dal 15’s.t Depaoli 6: tutta un’altra qualità rispetto al compagno. Forse con lui dall’inizio Marusic avrebbe avuto vita meno facile)
Ilic 5,5: non una gran serata la sua. Nonostante i laziali gli concedano spazio a centrocampo, dai suoi piedi nascono poche situazioni interessanti.
Veloso 6: non facile fare a sportellate con Milinkovic. Ha la peggio su un contrasto ed è costretto ad arrendersi a metà primo tempo. (dal 35’p.t. Tameze 6: con un Ilic poco ispirato prende lui le redini del centrocampo e oltre a marcare Milinkovic si fa vedere parecchio anche davanti)
Doig 6,5: quanto fiato per questo ragazzo! Una spina nel fianco costante per i biancocelesti Lazzari tiene botta, ma finisce la partita con la lingua sotto i tacchi per stargli dietro.
Lazovic 5,5: spaziando tra le linee avrebbe dovuto cucire di più il gioco per innescare i due attaccanti, invece la sua azione lì in mezzo è stata quasi inutile. (dal 23’ s.t Hrustic 6: i pochi tentativi di creare qualcosa per pareggiare la partita arrivano per lo più da sue invenzioni)
Lasagna 6: con qualche accelerata sporadica prova a crearsi da sé le occasioni, visto che dai compagni arriva poca assistenza. (dal 23’ s.t Kallon 5,5: tanta corsa ma poca sostanza. Col pallone tra i piedi pensa più a fare finte e doppi passi che non a concludere)
Henry 5,5: si calcia sui piedi una buona occasione nel primo tempo. Non si rende quasi mai pericoloso.
All.: Cioffi 6: i suoi in campo sono ben piazzati e, pur soffrendo, non accusano eccessivamente la superiorità di gioco della Lazio. Alla fine però è la qualità a fare la differenza.
