I top della A: Mkhitaryan e Silvestri i leader del miglior 11 della settima giornata
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Alberto Polverosi
SILVESTRI (Verona) 8
Il pareggio di San Siro è suo. Cinque parate pazzesche mentre il Milan bombarda la sua porta.
BRUNO PERES (Roma) 7
Mezz’ora finale da vero protagonista, compreso un assist della tripletta di Mkhitaryan.
ROMERO (Atalanta) 8
In mezzo alla difesa ci mette tutta la sua forza fisica. Prestazione da applausi contro Lautaro Martinez.
MAGALLAN (Crotone) 7
La difesa calabrese regge a Torino soprattutto per merito suo.
YOUNG (Inter) 6,5
I terzini di fascia sinistra non entusiasmano in questa giornata, almeno l’inglese fronteggia bene Hateboer e mette sulla testa di Lautaro Martinez la palla del gol interista.
NANDEZ (Cagliari) 7
Attacco in contropiede e gol segnato con la freddezza di un bomber. La gemma di una partita giocata bene.
PELLEGRINI (Roma) 7
Sempre più padrone del gioco della Roma, a Marassi arriva un’altra conferma.
ZACCAGNI (Verona) 7,5
Il primo tempo di San Siro è da grande giocatore. Imperversa sulla sinistra e segna un gol con la complicità di Calabria. Cala però nella ripresa.
MKHITARYAN (Roma) 8
Tripletta e miglior giocatore della giornata. Con i suoi gol trascina la Roma al terzo posto.
NZOLA (Spezia) 7
Ha debuttato in A contro la Fiorentina e quel pomeriggio, anche senza segnare, ha cambiato la partita. Stavolta, a Benevento, la decide con una doppietta. E’ una delle migliori rivelazioni di questo inizio di stagione.
RONALDO (Juventus) 7
Gol e palo. Decide sempre lui.
ALLENATORE ITALIANO (Spezia) 8 Realizza l’impresa nello scontro diretto di Benevento. La sua squadra è organizzata per ogni situazione di partita. Otto punti in 7 partite, quanti ne ha la Fiorentina, due in più di Bologna e Parma, nessuno a La Spezia immaginava un inizio del genere.
MEDIA-VOTO - Nei prossimi giorni pubblicheremo la classifica della media-voto (i primi 10 ruolo per ruolo) fino alla 7a giornata.
