Ibrahimovic torna a Milano, il futuro in venti giorni
PERIODO DI ISOLAMENTO - Una volta atterrato a Milano, Zlatan Ibrahimovic si .recherà direttamente nella sua abitazione per iniziare ad osservare i 14 giorni di isolamento. Non vi sono aggiornamenti certi sullo screening medico che lo svedese potrebbe fare in forma privata a domicilio. Il tecnico Stefano Pioli non vede l'ora di poter rivedere il classe 81' a Milanello.
PARTITA PIU' IMPORTANTE - Ma la partita più importante si giocherà con l'amministratore delegato Ivan Gazidis. Il club conta di definire il futuro del campione svedese nel giro di venti giorni per iniziare a delineare una strategia precisa sul mercato nel reparto offensivo. Il club è molto soddisfatto della scelta fatta a gennaio: Zlatan ha confermato, ancora una volta, di poter fare la differenza anche a 39 anni. Difficile trovare un giocatore in grado di determinare così tanto anche fuori dal campo. Un leader carismatico che, in una squadra di tutti i giovani, può dare ancora tanto. Le indiscrezioni raccolte racconta una forte volontà di continuare ancora per un'altra stagione e poi intraprendere la carriera di agente al fianco di Mino Raiola. Ibrahimovic vuole capire quello che è il progetto di Rangnick e quella che sarà la proposta economica. Da parte sua il Milan non vuole chiudere le porte in faccia all'ex Manchester United, ma difficilmente garantirà i 6 milioni di euro richiesti.
