Il calcio sull’orlo del baratro cerca i soldi per gli stipendi: altrimenti scattano le penalità in classifica
Dopo gli accordi trovati durante il lockdown per congelare alcune mensilità, ci sono club che hanno già spalmato anche gli stipendi di luglio e agosto. Ma adesso è il momento di pagare e ci sono tre società di A che non hanno ancora versato l’ultimo mese della vecchia stagione, né hanno trovato accordi con i loro tesserati. In consiglio, la decisione è passata superando qualche resistenza di calciatori e allenatori, cui tuttavia non sfugge il fatto che le società si trovino con abbonamenti e biglietti azzerati, un’accesa dialettica con le tv, la fuga degli sponsor. Tutte conseguenze della pandemia. L’Assocalciatori borbotta, ma qualcosa ha portato a casa: chi guadagna meno di 50 mila euro lordi sarà pagato subito. Una tutela per i calciatori delle serie minori.