![Il Milan di Maldini: i 5 momenti top e le 5 scelte flop della sua gestione](https://cdn.calciomercato.com/images/2023-01/maldini.milan.2022.23.sguardo.attonito.1440x864.jpg)
Il Milan di Maldini: i 5 momenti top e le 5 scelte flop della sua gestione
Abbiamo scelto i 5 momenti top, principalmente di mercato con i nomi di Leao e Theo Hernandez in cima alla lista e i 5 momenti flop, inevitabile la citazione per De Ketelaere, di questi 5 anni di gestione. Scorri la gallery, sei d'accordo con le nostre scelte?
![Image gallery](https://cdn.calciomercato.com/images/2023-05/theo.lamentela.inter.milan.2023.1440x864.jpg)
L'acquisto di Theo Hernandez, che ha sempre ribadito l'importanza dei colloqui a Ibiza con Maldini per la scelta del Milan, e il suo successivo rinnovo di contratto sono le operazioni che più hanno segnato la gestione
![Image gallery](https://cdn.calciomercato.com/images/2023-06/tonali.milan.2022.231.1440x864.jpg)
Le due operazioni Tonali rappresentano forse il gioiello di mercato di Maldini che prima ha soffiato il giocatore alla concorrenza di Juve e Inter e con una formula economica vantaggiosa e poi l'estate successiva ha ottenuto un ulteriore sconto sulla valutazione di quella che potrebbe essere la prossima bandiera rossonera.
![Image gallery](https://cdn.calciomercato.com/images/2023-01/bennacer.milan.2022.23.screen.rinnovo.1440x864.jpg)
In quanti avrebbero scommesso che Ismael Bennacer, preso dall'Empoli avrebbe potuto trasformarsi in un centrocampista di livello globale? Maldini l'ha fatto ed è pure riuscito a rinnovare il suo contratto allontanando il mercato che risuonava in virtù di una clausola rescissoria trasformatasi in troppo bassa per il suo rendimento.
![Image gallery](https://cdn.calciomercato.com/images/2020-04/combo.pioli.rangnick.1440x864.jpg)
Rangnick no, Pioli sì. Una presa di decisione netta di fronte al vecchio ad Ivan Gazidis che aveva già indirizzato il futuro (ormai passato) rossonero. Ha avuto ragione Maldini perché Pioli ha risollevato il club fino allo scudetto vinto. E poco importa che oggi il rapporto fra i due si sia incrinato, la scelta ha pagato.
![Image gallery](https://cdn.calciomercato.com/images/2023-06/leao.rinnovo.ufficiale.milan.2023.1440x864.jpg)
La foto su instagram seduti insieme sulle panchine di Milanello e la faccina, lo smile perplesso twittato poco dopo. Rafael Leao non ha capito la mossa di Gerry Cardinale di esonerare Maldini pochi giorni dopo che proprio il dt era riuscito, con una lunga ed estenuante trattativa, a rinnovare il suo contratto regalando al Milan altri anni magici del suo gioiello più lucente. Il rinnovo del portoghese è stata l'ultima grande operazione chiusa da Maldini.
Da un rinnovo completato ad altri mancati. Fra i momenti flop, inevitabilmente, non possiamo non considerare gli addii a parametro zero di Gigio Donnarunma (sostituito alla grande per carità), Franck Kessie e Hakan Calhanoglu. Tutti giocatori importantissimi e partiti senza generare valore per le casse rossonere e con la beffa che il turco ha addirittura completato i ranghi dell'Inter a cui Calhanoglu ha anche risolto il problema della sostituzione di Eriksen.
![Image gallery](https://cdn.calciomercato.com/images/2021-05/donnarumma.kessie.450x750.jpg)
![Image gallery](https://cdn.calciomercato.com/images/2022-12/origi.milan.valigia.aereo.2022.1440x864.jpg)
La scorsa estate è stata una piccola ma importantissima Caporetto per Maldini che era chiamato a rinforzare una squadra campione d'Italia in carica e ha mancato tutti gli obiettivi principali. Su tutti il 9 da affiancare a Giroud e all'infortunato Ibrahimovic. La scelta di puntare su Divock Origi a parametro zero non ha pagato per niente e oggi l'attaccante belga è di nuovo un centravanti con la valigia pronta.
![Image gallery](https://cdn.calciomercato.com/images/2022-11/deketelaere.milan.indicazioni.2022.23.1440x864.jpg)
E dopo Origi come si può non citare Charles De Ketelaere? Preso al posto di Dybala perché "nella filosofia del club". Tutto o quasi il budget estivo del Milan è stato investito nell'acquisto di questo talentuosissimo trequartista che però Pioli non è riuscito a valorizzare (e che probabilmente non voleva neanche in rosa). È il suo acquisto (e le cifre impegnate), voluto e difeso fino all'ultimo, ad aver segnato il destino di Maldini.
![Image gallery](https://cdn.calciomercato.com/images/2023-03/bakayoko.milan.primo.piano.2022.23.1440x864.jpg)
Due anni di prestito con obbligo di riscatto che hanno inchiodato i colpi di mercato a centrocampo del Milan. Un'operazione, quella per Bakayoko, inspiegabile anche a livello di ingaggio a cui si aggiunge l'impossibilità di ripiazzare il giocatore sul mercato di sessione in sessione. Maldini non è riuscito a far capire all'ex-Chelsea che la tribuna di San Siro sarebbe stata meno comoda di un'avventura altrove.
![Image gallery](https://cdn.calciomercato.com/images/2023-05/maldini.sguardo.1440x864.jpg)
Inspiegabile, come le dichiarazioni a fasi alterne che hanno poi fatto infuriare la società. Prima del rinnovo, dopo il passaggio da Elliott a RedBird, con l'intervista celebre alla Gazzetta in cui 'spingeva' la società verso un mercato di alto profilo con "due-tre acquisti di esperienza", salvo poi completare lui stesso un dietrofront clamoroso al momento dei fatti. E poi quel "la stagione per me è da 8" grazie soltanto alla qualificazione (da quinti in campionato virtualmente) alla prossima Champions e una semifinale persa malamente contro l'Inter. Frasi sconfessate subito dopo prima da Pioli e poi dalla società che anche per questo ha puntato sull'addio.