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  • Il Molo di Quinto diventerà il Molo Vialli: targhe e sciarpe dove è stata girata la scena con Mancini

    Il Molo di Quinto diventerà il Molo Vialli: targhe e sciarpe dove è stata girata la scena con Mancini

    • Lorenzo Montaldo
    La luce soffusa della sera. Il mare, un panorama e una storia mozzafiato alle spalle. Due amici che hanno condiviso un percorso irripetibile che scherzano e sorridono, forse per l'ultima volta. Entrambi però consapevoli del fatto che quegli attimi indimenticabili non glieli toglierà mai nessuno anche se le loro strade, adesso, si dovranno separare. Gli ingredienti per una scena iconica ci sono tutti.

    Forse la citazione non sarà estremamente raffinata e ricercata, e il film preso a paragone non indimenticabile, eppure l'ultima ripresa de La Bella Stagione, il documentario dedicato alla Sampdoria dello Scudetto, ricorda tremendamente per colori, dinamica e ambientazione un'altra sequenza ormai diventata storica nella cultura pop, ossia la scena finale di Fast and Furious, girata dopo la scomparsa del coprotagonista Paul Walker. Vin Diesel, sulle note di 'See you again', alla domanda "Te ne vai senza salutare" risponde "Non è mai un addio". L'immagine finale di Vialli e Mancini sul molo di Quinto, al tramonto, mentre ridono e scherzano insieme, per lunghi tratti è ampiamente sovrapponibile alla pellicola in questione, conclusa con un tributo di Vin all'indimenticabile fratello, non solo collega.

    Quella scena, a Genova, ha inumidito più di un paio d'occhi. E il luogo in cui è stata girata è diventato subito meta di pellegrinaggio quasi sacra. Qui, ad esempio, si sono recati i compagni di Vialli prima della partita con l'Udinese e della celebrazione del Campione, e qui i tifosi (non necessariamente sampdoriani) hanno praticamente eretto un vero e proprio altare profano alla memoria di Luca. Il presidente del Municipio Levante, sotto la cui giurisdizione ricade lo spazio, ha fatto addirittura sapere di aver avviato l'iter per intitolare lo spazio proprio a Gianluca Vialli anche a livello ufficiale. Per tutti, però, è già il suo. Sciarpe, bandiere e messaggi adornano la ringhiera, e a pochi passi è stata affissa una targa: ci sono Vialli e Mancini, insieme, il cielo dietro di loro è blucerchiato e sotto c'è una scritta: "Molo dell'Amicizia". Mai descrizione fu più appropriata.

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