Calciomercato.com

  • Il tifoso Sandro Veronesi:| 'Così divenni juventino'

    Il tifoso Sandro Veronesi:| 'Così divenni juventino'

    • L.C.

    'Non riesco a capire perché Marchionne e Della Valle se le stanno dando. Sarà il clima della partita di stasera?'. Scherza lo scrittore Sandro Veronesi, ospite ai microfoni di Radio Toscana. 'Ho vissuto a Prato, poi per due anni a Firenze, e in passato sono stato anche tifoso del Bologna. Poi però, dopo un'operazione alle tonsille, quando mi svegliai mi fu regalato un album di figurine, e la prima squadra che completai fu la Juventus, e improvvisamente decisi di tifare per la squadra bianconera. Essere cresciuto gobbo in un territorio di viola ha rinforzato la mia fede di tifoso. Travaglio non è mica tifoso della Juventus, esattamente come Crosetti. Millantano per avere un po' di credito nei confronti degli altri. Altri presunti tifosi bianconeri? Ennio Doris: l'unica volta che l’ho incontrato mi ha tartassato dicendomi che era tifoso della Juventus, e che ha cambiato tifo perché lavora per Mediaset. L'altro invece è Emilio Fede. Io non rinnego la mia fede a seconda di chi dirige la società. Scoprii che la Juventus era una squadra forte solo in età adulta. Lo scudetto che vincemmo nel '68 mi parse come un traguardo incredibile. Per me i tricolori sono 30: 'trenta sul campo' è una scritta che serve per ricordare lo scandalo di aver dato uno scudetto a chi non lo meritava'. 

    Altre Notizie