Ausilio: 'Inter mai ridimensionata sul mercato. Riprenderei Lukaku? Sì, in prestito. Sui rinnovi di Brozovic, Perisic e De Vrij...'
"Il suo arrivo è stato molto veloce, sapevamo che aveva un incontro con la Lazio ma siamo stati bravi e convincenti. Lo abbiamo convinto con le idee e con il progetto. La scorsa estate il disorientamento è arrivato quando Lukaku ci ha detto che voleva andare via e non ce lo aspettavamo, anche perché il calciatore sacrificato sul mercato in uscita era Hakimi. Comunque non ci siamo persi d'animo, ci siamo guardati in faccia e insieme al tecnico siamo stati bravi e scegliere i giocatori giusti come Dzeko e Correa".
"Perdere uomini di quel calibro poteva sembrare una montagna enorme da scalare, ma il bello del calcio è che ti offre subito un'altra occasione. E poi tutto era stato dipinto peggio di quanto fosse la realtà dei fatti, non ci si può arrendere alle prime difficoltà. Perdere un allenatore come Conte e poi tre big come Hakimi, Lukaku ed Eriksen poteva ammazzare chiunque, non noi".
"Dobbiamo durare nel tempo, serve stabilità economica. L'importante è mantenere la qualità alta, anche facendo qualche sacrificio in uscita e trovando l'investimento giusto in entrata. In ogni caso dal mercato non uscirà mai un'Inter ridimensionata. Noi come management siamo in contatto con la proprietà, la squadra pensa solo a lavorare. Qui gli stipendi vengono pagati in maniera puntuale e regolare. Ci sono troppe differenze tra i ricavi dei club di Serie A e quelli di Premier League, a volte si fa fatica a competere anche con West Ham o Leicester e non solo con le big. Acquisti a gennaio? La squadra è già forte, competitiva e completa così. Il numero è perfetto, poi il discorso può cambiare se uno dei nostri calciatori che sta giocando meno ci chiede di essere ceduto. La scorsa estate stavamo lavorando su Thuram, ma ora stiamo bene così. Pastorello ha detto che Lukaku tornerebbe volentieri in Italia, lo riprenderei? Sì, in prestito".
"I rinnovi? Abbiamo concluso tre accordi importanti con Bastoni, Lautaro e Barella. Ora stiamo parlando con Brozovic, presto lo faremo anche con Perisic e Handanovic. Dimarco in dirittura d'arrivo? Ancora no, ma stiamo discutendo e entrambe le parti hanno manifestato la volontà di continuare insieme. De Vrij? Non capisco perché se ne parli tanto, ha ancora un anno e mezzo di contratto".
