Antonio Conte si è aperto ai colleghi di Sky Sports, tornando a parlare della sua esperienza di due anni in Premier League alla guida del Chelsea. Un'avventura breve ma intensa, nella quale si è tolto lo sfizio di vincere un campionato e una FA Cup, prima del ritorno in Italia e l'approdo, nella scorsa estate, sulla panchina dell'Inter.

QUESTIONE DI PASSIONE - Tra i momenti più importanti della sua parentesi alla guida dei Blues c'è sicuramente la vittoria per 4-0 sul Manchester United di José Mourinho, col quale fu protagonista anche di vivaci scambi di battute, in campo e in conferenza stampa, a causa delle sue esultanze: "Vivo il mio lavoro in modo intenso. A volte mostro la mia passione e voglio condividere la mia felicità con i tifosi. Ho avuto un rapporto fantastico con i tifosi del Chelsea. Quella partita è stata importante per noi, perché vincere 4-0 contro una delle squadre più forti ti dà una spinta. In quel momento abbiamo capito che potessimo lottare per vincere la Premier League. Quella partita ci ha dato fiducia, è stata una spinta perché abbiamo capito molto bene che potevamo lottare per vincere il campionato".
SUBITO AL LAVORO - Niente di nuovo per chi conosce Antonio Conte, tornato in Serie A e deciso ad accettare la sfida dell'Inter per riportarla in alto e provare a interrompere il monopolio della Juventus. E, in attesa della ripartenza, il tecnico nerazzurro non ha perso tempo, presentandosi ad Appiano Gentile sin dal primo giorno di allenamenti individuali per seguire - seppur a distanza - il lavoro dei suoi calciatori.