Calciomercato.com

  • Getty
    Inter, Lautaro: "Qui sono a casa e non ci sono problemi, firmo per la Champions"

    Inter, Lautaro: "Qui sono a casa e non ci sono problemi, firmo per la Champions"

    Lautaro Martinez si vede ancora all'Inter. L'attaccante argentino, capocannoniere della Serie A vinta dai nerazzurri campioni d'Italia per la ventesima volta nella storia, ha dichiarato in un'intervista alla Gazzetta dello Sport: "Lo Scudetto è una gioia per la vita, io considero l'Inter semplicemente casa. L'ho sentita proprio così dal primo giorno ed è forte anche il legame con Milano: qui c'è un'atmosfera speciale, qui crescono i miei figli, qui mia moglie ha un ristorante e qui sento l'amore della gente. Devo tutto alla società e al popolo interista: mi sono stati vicini dall'inizio, solo grazie a loro sono riuscito a diventare capitano, che è onore e responsabilità. Alzare la coppa della seconda stella con la fascia è un sogno che mi ha dato il calcio". 

    CAPOCANNONIERE - "Una gioia nella gioia, i numeri dicono che ogni stagione riesco a migliorarmi perché questa è la mia mentalità: cercare di superarmi, avere nuovi obiettivi. Il gruppo viene davanti al singolo, io ho solo capitalizzato un lavoro di tutta la squadra". 

    RINNOVO DEL CONTRATTO - "Siamo vicini, mancano solo un paio di cosette... Ho detto 'in settimana' perché poi finisce il campionato e volevo definire tutto prima della Coppa America. Mi rendo conto che la situazione societaria possa ritardare tutto: noi parliamo con Marotta e Ausilio, ma dipende anche dalla proprietà... Aspettiamo, non so cosa accadrà da qui alla prossima settimana, ma non ci sono problemi tra di noi". 

    CHAMPIONS LEAGUE - "L’Inter veniva da anni senza successi e negli ultimi 4 ha sempre messo in bacheca qualcosa. Il ciclo deve continuare, ha ragione il direttore Marotta quando dice che 'dobbiamo alzare l’asticella'. Non scelgo tra gli obiettivi, li voglio tutti, ma il prossimo passo è la Champions: a Istanbul era un sogno vicinissimo, mentre l’unica partita che vorrei rigiocare quest’anno è quella contro l'Atletico. Ma a Milano, non a Madrid: se avessimo sfruttato le occasioni, sarebbe stato diverso. Certo, anche al Metropolitano abbiamo sbagliato: se vai in vantaggio, devi conservarlo. Su questo bisogna migliorare". 
     

    Altre Notizie