Milito: 'Mancini una garanzia, Inter da terzo posto. Palacio? Solo questione di tempo io sarò interista a vita'
Ha appena vinto il titolo in Argentina con il Racing Avellaneda, e l’ex attaccante dell’Inter, Diego Milito ha raccontato ai microfoni del Corriere dello Sport l'entusiasmo di questa nuova avventura. Ecco l'intervista riproposta da Fcinternews.it: "Vincere un campionato a 35 anni è una sensazione bellissima. Con questa maglia avevo già vinto nel 2001, ma allora avevo 22 anni. Questa volta è stato tutto incredibile e inaspettato perché non era facile arrivare primi: eravamo una squadra completamente rinnovata e c’erano da sistemare molte cose. Il rischio di dover aspettare un po’ prima che tutto girasse per il verso giusto era concreto e invece... Sono contento del mio rendimento soprattutto perché ho dimostrato di star bene. Era quello il mio obiettivo”.
Milito parla anche di Inter: "L'anno scorso ho giocato poco e non ho trovato molto spazio. Venivo da un infortunio e volevo dimostrare di poter essere ancora utile, ma non sempre è stato possibile aiutare la squadra in campo. Moratti mi vuole bene e anch’io gliene voglio. Sapete tutti del rapporto che abbiamo e lo ringrazierò per sempre. Lui ha permesso all’Inter di vincere tutto e per noi è stato come un padre. Guardo tutte le partite che posso e sono fiducioso sul futuro nerazzurro: è un periodo di ricostruzione e con tanti cambiamenti è normale che serva tempo per mettere tutto a posto, ma il ritorno di Mancini è una garanzia. È l’uomo adatto per questo momento storico dell’Inter perché conosce la piazza e ovunque ha lavorato ha conquistato trofei. E’ stato lui a costruire l’Inter capace di vincere tutto e sa come fare per ripetersi”.
Milito credo che l'Inter possa lottare fino alla fine per il terzo posto e sugli argentini nerazzurri conferma la sua fiducia: "L’Inter ha una buona squadra ed è a 6 punti della qualificazione alla prossima Champions League che è l’obiettivo di quest’anno. Rimango convinto che farà un buon campionato se i ragazzi non perderanno fiducia nei loro mezzi. Zanetti? E' contento del suo ruolo e di quello che sta facendo. Tutti sanno ciò che lui significa per l’Inter: una persona così onesta e capace può far solo bene, Per Palacio è solo una questione di tempo e tornerà il giocatore fantastico che in carriera ha sempre fatto gol.
Milito non può non ripercorrere anche il 2010 magico con la maglia nerazzurra: "La notte di Madrid è stata perfetta per tutti e abbiamo regalato a Moratti e a tutti gli interisti il sogno che aspettavano da tanto tempo. Quella partita contro il Bayern Monaco la ricorderò per sempre. Il Mondiale per club è stato un titolo bellissimo, quello che ci ha permesso di chiudere il cerchio e di coronare un 2010 da sogno. La gente con me è sempre stata carina e sono grato a tutti per quello che mi hanno dato quando segnavo, ma soprattutto quando non segnavo ed ero infortunato. Certe cose non le dimentico. Per tutta la vita sarò interista”.