La sosta per la Nazionale ha interrotto il campionato dopo sei giornate che hanno visto, fra le sorprese, la Lazio capolista ma anche e soprattutto le big stentare ed avere seri problemi di continuità nei risultati e nelle prestazioni. 'E' un torneo anomalo, con tante partite brutte e risultati a sorpresa - ha raccontato Walter Novellino, ospite ai microfoni di Radio Toscana -. Non parlerei di torneo livellato verso il basso, ma di più brillantezza soprattutto nelle squadre che poco hanno cambiato nel calciomercato estivo. La Juventus ha imboccato la strada giusta, pur avendo cambiato molto, anche se in generale il match contro l'Inter, per demerito anche dei nerazzurri, è stato brutto. Il Milan è retto da Ibrahimovic, mentre nella formazione nerazzurra Benitez ha problemi di comunicazione, visto i casi di Chivu e Maicon che si sono rivolti recentemente alla panchina per casi diversi. Il tecnico dell'Inter mi piace moltissimo, perché non ha l'arroganza e l'impatto di Mourinho ed è molto preparato'.

'Mihajlovic è partito con grandi ambizioni ma è alla sua prima esperienza in una grande piazza - ha aggiunto il 57enne di Montemarano affrontando il tema Fiorentina -. Gli manca l'esperienza, ma credo abbia i giocatori per riprendersi. Mi stupisce molto che non giochi Cristiano Zanetti, che ha qualità come pochi, e per me è irrinunciabile per il modulo che applica il tecnico serbo. I giovani della rosa gigliata hanno bisogno di crescere e sono certo che, se arriverà presto un'inversione di tendenza, la classifica dei viola cambierà in meglio'.