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    • Inter, Zhang e la causa da 320 milioni da pagare ai creditori: domani la chiusura? Tutti gli scenari

    Inter, Zhang e la causa da 320 milioni da pagare ai creditori: domani la chiusura? Tutti gli scenari

    • Redazione CM
    Può chiudersi domani - a meno che il giudice non predisponga un nuovo rinvio - il secondo procedimento di China Construction Bank Asia Corporation (CCBA) contro il presidente dell’Inter Steven Zhang. Il 22 marzo, come viene riportato da Tuttosport, la Corte d’Appello di Milano aveva accolto il ricorso della banca commerciale cinese, stabilendo di riconoscere anche in Italia la sentenza della Corte Suprema di Hong Kong legata alla causa di 250 milioni di dollari non restituiti da Zhang a CCBA e saliti a 320 milioni di euro con gli interessi (causa che, va ricordato, non riguarda direttamente l’Inter).

    LA BATTAGLIA LEGALE - Domani, può dunque chiudersi il secondo capitolo della vicenda, quello legato alla richiesta della banca commerciale cinese dell’annullamento della delibera che ha visto l’assemblea degli azionisti nerazzurri, nel 2018, approvare la composizione del cda del club e stabilire come non spetti alcun emolumento al presidente (cosa per altro sempre avvenuta in casa nerazzurra anche sotto le gestioni precedenti). CCBA, in sostanza, chiede al Tribunale Ordinario di Milano e alla giudice Alima Zana che Zhang riceva uno stipendio così da poterlo pignorare.

    IL CASO - La battaglia legale è cominciata nel 2021 e si è conclusa, almeno per quanto riguarda Hong Kong, nel luglio 2022. Successivamente, avevano fatto seguito altre cause avviate da CCBA a New York e a Milano per rendere esecutiva la sentenza nei paesi in cui Zhang ha interessi personali e professionali, in modo tale da poter aggredire il suo patrimonio.

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