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Intermania: Icardi vale la Champions

Intermania: Icardi vale la Champions

Brodino. L'Inter torna a vincere a San Siro dopo due mesi, ma continua a non convincere del tutto. Eppure contro il Chievo i nerazzurri dominano, come testimoniano le statistiche del match: 60% di possesso palla, 18 tiri totali (a uno) e 8 tiri in porta (a zero) di cui 7 da dentro l'area di rigore. Però le pesanti sconfitte con Juve e Milan hanno tolto sicurezza alla squadra, basti pensare ai brividi patiti nel finale. L'importante era vincere e questi 3 punti ridanno ossigeno alla classifica (solo una magia di Zarate nei minuti di recupero ha evitato il sorpasso sulla Fiorentina al terzo posto) e morale al gruppo. 

ICARDI - Il decimo successo per 1-0 porta per la quarta volta la firma di Mauro Icardi. Senza di lui titolare, l'Inter non aveva mai perso in questa stagione prima delle sfide con Juventus e Milan. Che invece hanno dimostrato come i nerazzurri non possano fare a meno del proprio capitano e goleador principe. Dopo il pareggio in casa col Carpi, Mancini lo aveva stuzzicato dicendo che certi gol li avrebbe segnati anche lui a 50 anni. Come sempre Icardi risponde sul campo, con la rete numero 50 su 109 presenze in Serie A. 

PARAGONI - Alla sua età, Higuain ne aveva segnati 59 gol in 110 presenze nella Liga, 

Benzema 51 gol in 139 presenze tra Francia e Spagna, Lewandovski 40 gol in 91 presenze tra Polonia e Bundesliga tedesca. Tra i suoi coetanei, Lukaku è a quota 86 gol in 186 presenze tra Belgio e Inghilterra, Kane 39 gol in 72 presenze nella Premier League, Vietto 31 gol in 114 presenze tra Argentina e Spagna. 

CALCIOMERCATO - Nell'ultima settimana della campagna trasferimenti invernale, l'Inter ha rifiutato un'offerta da 30 milioni di euro (dal Liverpool?) per Icardi. Il suo valore di mercato si aggira sui 40 milioni: più o meno la stessa cifra che garantirebbe la qualificazione alla prossima Champions League. Il ds Ausilio ha spiegato che, in vista della prossima stagione, esiste un piano A e un piano B in caso di mancato ritorno nell'Europa che conta. Non è da escludere a priori che il piano B possa comprendere il possibile sacrificio di Icardi, da tempo sul taccuino di Chelsea e Atletico Madrid, che ha appena incassato la bellezza di 45 milioni di euro dal Guangzhou Evergrande per Jackson Martinez. Molto dipenderà anche dal futuro di Diego Costa (che gli spagnoli vorrebbero riportarsi a casa) e di Simeone, sulla lista di Abramovich per la panchina in alternativa agli italiani Conte e Allegri, con quest'ultimo in pole position. 

@CriGiudici

 

 

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