Italia-Spagna a Bari; Thiago Alcantara, l'italiano che torna nella 'sua' Puglia...
Il calcio d’agosto viene solitamente snobbato dagli addetti ai lavori. Persino le amichevoli della nazionale vengono viste come semplici allenamenti coi riflettori puntati addosso. Stavolta però è diverso. L’Italia di Prandelli affronterà a Bari i campioni del mondo della Spagna a un mese dagli impegni con Far Oer e Slovenia che potrebbero sancire la qualificazione all’Europeo dell’anno prossimo. Nè Prandelli nè Del Bosque rinunceranno ai loro big (la Spagna peró farà a meno di Puyol,Ramos e Xavi infortunati); si preannuncia quindi una sfida a viso aperto, dove gli Azzurri hanno il compito di non sfigurare davanti al loro pubblico.
Del Bosque schiererà i suoi con il solito 4-3-3 di stampo blaugrana, nonostante l’assenza del cervello Xavi. Il posto di quest’ultimo lo occuperà probabilmente il debuttante Thiago Alcántara. Il centrocampista, fresco di rinnovo col Barça e reduce da prestazioni ad altissimo livello sia con l’Under 21 campione d’Europa sia nell’undici di Guardiola, giocherà in casa. Pochi sanno, infatti, che il nuovo gioiello della cantera blaugrana nacque a San Pietro Vernotico - in provincia di Brindisi, a soli 130 km da Bari - 20 anni fa, quando suo padre Mazinho militava nel Lecce. Lo stesso Mazinho è rimasto deluso dalla scelta del figlio di non difendere i colori della seleçao (il calciatore ha la doppia nazionalità), eppure Thiago vuole trionfare con la “Roja” e Del Bosque gli dará fiducia affidandogli le chiavi del centrocampo spagnolo.