"Sono legato sia al Palermo che al Cagliari. Ho un grandissimo ricordo dei rosanero, come il ritorno in Serie A. A Cagliari sono stato più tempo, quindi è ovvio che sia legatissimo anche all'ambiente sardo. Che partita mi aspetto sabato? Sarà una bella partita, ma punto sul pareggio".

Lo ha dichiarato il brasiliano Jeda, doppio ex di Palermo e Cagliari, ai microfoni di Radio Radio Palermo. Il trequartista, oggi al Lecce, ha parlato anche della sua esperienza siciliana: "A Palermo ho raccolto meno di quanto abbia meritato? E' vero, ma ero molto giovane e non ho avuto il tempo di dimostrare il mio valore. Il mio rammarico più grande è stato non poter disputare il campionato di Serie A. Il nostro gruppo era davvero buono: c'erano Zauli, Toni, Corini... Tutti questi grandi giocatori hanno contribuito al mio ambientamento".

Un pensiero è andato anche al presidente Maurizio Zamparini e al momento non proprio esaltante che sta vivendo il Palermo: "I tifosi devono essere grati a Zamparini perché ha portato il Palermo nel calcio che conta. E' chiaro che i rosa abbiano ambizioni importanti, ma i risultati importanti non possono essere dimenticati così facilmente".

E sulla scorsa stagione disputata a Novara e culminata con la retrocessione in Serie B: "E' chiaro che avremmo potuto fare di più. Ognuno deve assumersi le proprie disponibilità. Devo spendere parole d'elogio per Samir Ujkani, che in Piemonte ha fatto vedere di essere un giocatore di valore".