Calciomercato.com

  • Juve-Arthur, segnali di nervosismo: il piano per l'estate e le condizioni per la cessione

    Juve-Arthur, segnali di nervosismo: il piano per l'estate e le condizioni per la cessione

    • Redazione CM
    In una stagione complicata e piena di insidie, la Juventus di Massimiliano Allegri si è portata a casa la qualificazione in Champions e mercoledì 11 maggio giocherà la finale di Coppa Italia contro l'Inter. Quarto posto garantito grazie all'ultima vittoria in campionato col Venezia, in tanti tirano un sospiro di sollievo ma dalle parti della Continassa c'è qualcuno che non sorride. Non è un gran momento per il brasiliano Arthur, che dopo aver saltato le gare con Bologna e Sassuolo per una distorsione alla caviglia è entrato nel finale col Venezia.

    NERVOSO - Nell'allenamento di oggi in vista della gara col Genoa, il centrocampista bianconero è sembrato deconcentrato e particolarmente nervoso. Il suo lavoro era diviso in due parti: la prima insieme alla squadra, poi in palestra per svolgere un programma personalizzato. Durante la partitella però Arthur sbaglia uno, due, tre passaggi. Si toglie la pettorina, la lancia a terra e si va negli spogliatoi per l'altra parte di allenamento. Gesto di stizza dietro al quale potrebbe esserci una situazione di poca serenità da parte del brasiliano.

    MERCATO - Intanto il mercato si avvicina e la posizione del giocatore nella rosa bianconera è sempre più in bilico. Arthur è uno degli indiziati principali dalla dirigenza per fare cassa alla riapertura del mercato, la Juve apre alla cessione ma verranno valutate solo proposte ritenute all'altezza del suo valore. A gennaio l'Arsenal non ha trovato la formula che ha convinto i bianconeri a dare il via libera ma le parti potrebbero riprovarci in estate; il giocatore vorrebbe sposare un progetto che gli permetta di avere più spazio e diventare il fulcro del gioco. Il problema alla caviglia è alle spalle e ora ci sono quattro partite - Coppa Italia compresa - per mettersi in vetrina. Poi, tra Arthur e la Juve, potrebbe arrivare il momento di separarsi.

    Altre Notizie