Alla vigilia della sfida in Champions con il Copenaghen, gara decisiva per le sorti europee della Juventus 2013-14, in conferenza stampa parla Antonio Conte. 

Sul match con i danesi: "Fondamentale e difficilissima. Conterà solo vincere se vogliamo andare avanti in Champions. Nella complessità della partita c'è la semplicità di sapere che dobbiamo soltanto vincere. Il fatto di dover vincere per forza la rende difficile, come ho già detto. Questo lo sappiamo e quindi non abbiamo vie d'uscita: io sono sereno, ho dei ragazzi fantastici con cui è due anni e mezzo che affronto gare da dentro o fuori. Dovremo essere bravi a vincere per poi prepararci all'ultima sfida".

Sull'eventuale sciopero del tifo in curva (LEGGI QUI I MOTIVI): "Non sono preoccupato. Ho sempre detto che i tifosi sono la nostra arma in più, non credo e non posso neanche immaginare una gara senza di loro. Mi sembra difficile che ci lascino in un momento del genere".

Su Barzagli: "Ha avuto un infortunio in Nazionale e ancora non ha recuperato al 100%. Da ieri è tornato con noi ma domani non sarà a disposizione. Abbiamo Caceres, che sta facendo molto bene, quindi siamo sereni e proveremo a recuperarlo per l'Udinese".

Sul modulo, Juve in campo con il super collaudato 3-5-2: "Non ho un modulo di riferimento per la Champions. Abbiamo usato due schemi ottenendo una sconfitta e tre pareggi. Noi giochiamo con lo schema che ci dà più garanzie, e adesso il vecchio modulo mi sembra che possa darci più solidità difensiva".

Sulla Serie A e il ritrovato primato in classifica: "Non guardiamo la classifica, pensiamo solo a noi, a cercare di migliorare continuamente per restare protagonisti come negli ultimi due anni".

Su Llorente ve Tevez: "Fernando è stato molto bravo. E' arrivato da campione del mondo e d'Europa ma ha avuto la pazienza e la voglia di credere nel lavoro. Sta crescendo sotto tutti i punti di vista e può dare anche di più anche se sta facendo vedere le qualità che ci hanno portato a sceglierlo. Tevez invece mi ha sorpreso. Stanno facendo davvero molto bene insieme e non dimentichiamoci degli altri".