Juve, la strategia fra mercato e rinnovi

72
Juve e ora che succede? L'area sport dovrà gestire un passaggio molto delicato fra presente e futuro con gli ultimi due giorni di mercato e una strategia sui rinnovi dei contratti in scadenza da delineare in tempi brevi. Nel mezzo, o meglio sopra le teste della dirigenza bianconera, con Francesco Calvo capo dell'area sport e Giovanni Manna promosso ad interim come ds (e presente oggi all'hotel del calciomercato come uomo Juve), che dovranno far quadrare i conti sapendo che la nuvuola di possibili nuove penalizzazioni potrebbe abbattersi sulla proprietà. MERCATO E RINNOVI - Ceduto Weston McKennie in prestito con diritto di riscatto che può trasformarsi in obbligo al Leeds, il mercato bianconero, salvo sorprese, si può definire virtualmente chiuso. Il colpo last minute si potrebbe concretizzare soltanto in prestito e a cifre ampiamente vantaggiose (Karsdorp) poiché il margine operativo è realmente ridotto al minimo. Discorso diverso, invece, va fatto per i rinnovi dei contratti in scadenza che, una volta chiuso il mercato, torneranno di primissimo piano. Danilo, con cui era stato trovato un accordo a novembre, è il primo che potrebbe essere concretizzato e, probabilmente, potrebbe anche essere l'unico. Alex Sandro e Cuadrado nelle idee della dirigenza andranno a scadenza (con il brasiliano che ha la clausola di rinnovo annuale in suo favore nell'attuale accordo), mentre c'è ancora una piccola speranza per Rabiot, a cui ancora un'offerta non è stata formalizzata, ma per cui sarà fatto un tentativo a cifre molto più contenute di quelle richieste. L'austerity, aspettando i risultati dei ricorsi e del campo, resterà la stella polare di questa fase transitoria. Sarà Allegri, in campo a dover dare la svolta a questa stagione.
La strategia dovrebbe essere una sola. Prima di tutto cacciare Allegri, perché oltre a non dare nessun gioco alla squadra senza schemi e senza mai cercare di vincere, sta facendo perdere valore a tutti i giocatori.
Poi a Giugno, lasciar partire Cuadrado, Alex Sandro, Di Maria, Rabiot, se è possibile liberarsi anche di Bonucci è De Sciglio, Szczesny e Rugani. Con tutti gli ingaggi pesanti risparmiati, prendere Carnesecchi, un Dcsx (Pau Torres sarebbe perfetto) e Scalvini, un laterale destro di attacco ( Ferran Torres).
Poi far ritornare Cambiaso, Rovella dai prestiti e far giocare di più i vari Ilng Junior, Fagioli, Miretti, e qualche altro giovane della Next Gent
Non sarebbe una squadra che vincerebbe subito in Europa, ma in Italia se la giocherebbe. Tutto questo in attesa di mettere i conti in regola e poi cercare di inserire ogni anno 1 o 2 giocatori di qualità.
72