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    • Juve, mossa a sorpresa: contatti per Kostic, si tenta il sorpasso in extremis al West Ham

    Juve, mossa a sorpresa: contatti per Kostic, si tenta il sorpasso in extremis al West Ham

    • Nicola Balice
    Il caso Pogba tiene banco, inevitabilmente. A centrocampo c'è un'agenda di mercato che prevede un centrocampista di impostazione in più e di almeno un esubero pesante in meno. In attacco si continua a cercare il vice-Vlahovic che possa anche giocare con lui. Nel frattempo tutto il mondo del calciomercato si è riattivato, con agenti e intermediari che hanno bussato alla porta della Juve per proporre centrocampisti anche di grande livello. Ma la mossa della società bianconera ha visto il club fare un passo di lato: l'agenda non cambia appunto, ma si riaprono i contatti per un giocatore che possa completare la rosa indipendentemente dal centrocampista e dal centravanti, che Pogba torni presto o tardi. È Filip Kostic, a lungo al centro di contatti con la Juve e a un certo punto sembrato molto vicino alla società bianconera, salvo poi finire rapidamente nelle retrovie tanto da avvicinarsi al West Ham nonostante il forcing dell'Eintracht per il rinnovo di contratto.

    LA MOSSA – Ora per anche la Juve torna di grande attualità, perché nei frequenti dialoghi con il suo agente Alessandro Lucci è emersa la richiesta di capire a che punto fosse la trattativa per il suo passaggio in Premier. Lanciando un messaggio: nel caso in cui ci fossero ancora margini, nel caso in cui il West Ham non avesse ancora chiuso definitivamente l'operazione, allora la Juve potrebbe provare a riprendere i discorsi messi in pausa da qualche settimana. Ripartendo da una valutazione complessiva di circa 15 milioni da parte dell'Eintracht, con richieste da circa 2,5-3 milioni netti bonus inclusi del giocatore. Troppo tardi? Forse no. E la Juve ci pensa, perché Kostic in fondo può completare l'organico in attesa di arrivare all'attaccante e al centrocampista, fornendo quel jolly esterno di cui Allegri crede di avere ancora bisogno per costruire il suo castello tattico asimmetrico: Juan Cuadrado a sinistra contro il Barcellona, forse, è stato provato anche per evidenziare una lacuna di cui si parlava sempre meno.

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