“Qualcuno dopo quei 90’ minuti ha scalato le gerarchie interne, o le ha sovvertite”. Così l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha descritto la crescita verticale di tre giocatori della Juventus, giocatori “chiave” nell’impresa contro il Barcellona. Stiamo parlando di Alex Sandro, McKennie e Arthur, un trio che ha brillato sotto i riflettori del Camp Nou, chi con gol acrobatici, chi con sgroppate dei tempi migliori, chi con ritmo regolare e necessario nella gestione del pallone. In una stagione ricca di impegni estenuanti, Pirlo ci ha abituato ad un turnover necessario, ma contro Messi e compagni ha scoperto forze determinanti nell’economia della squadra, che hanno formato un assetto vincente. CONTINUA SU ILBIANCONERO.COM
