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  • Juve Stabia, Nocchi:| Taibi 'Ricorda De Sanctis'

    Juve Stabia, Nocchi:| Taibi 'Ricorda De Sanctis'

    Timothy Nocchi è stato il primo acquisto della Juve Stabia a luglio. In realtà la società di Giglio e Manniello aveva bloccato il portierone toscano già qualche settimana prima. 
    Nocchi è arrivato in punta di piedi sapendo che nelle gerarchie di Braglia il posto da titolare sarebbe toccato a Seculin. 
    Ora Nocchi è il portiere titolare della Juve Stabia. Maglia che si è conquistata nella gara col Padova, quella in cui è arrivata la prima vittoria in campionato delle Vespe. Da allora Timothy Nocchi non ha più lasciato il posto complice anche i problemi al piede del collega Seculin. 
     
    Venerdì, nell’anticipo sfortunato col Sassuolo, Nocchi è stato il migliore in campo per la Juve Stabia. Una prestazione straordinaria in cui ha difeso la porta dagli assalti della capolista fino al gol beffa di Berardi. 
    Per Nocchi è un periodo positivo con i primi attestati di stima tra cui importanti come quello di Massimo Taibi. L’ex portiere di Piacenza, Milan e Manchester United venerdì sera era sulle tribune dello stadio Braglia di Modena e ha visto all’opera Nocchi e le Vespe.
     
    “Il portiere della Juve Stabia mi ha impressionato molto. Pur essendo un classe 1990 ho visto che ha personalità. Ha compiuto interventi decisivi come quello sulla punizione di Berardi”.
    Max Taibi, di portieri se ne intende e su Timothy Nocchi dice: “Se continua così il futuro è dalla sua parte - prosegue l’ex portiere di Piacenza e Milan - Può arrivare in serie A anche perchè in Italia non ci sono tantissimi portieri negli ultimi periodi. Se devo dirla tutta conosco anche Seculin. Infatti mi aspettavo che giocasse lui”. 
    Taibi, nell’esaltare le doti di Nocchi fa anche un accostamento importante: “Mi ricorda Morgan De Sanctis. Per la sicurezza, la reattività tra i pali come nell’occasione del calcio di punizione respinto, e poi ha anche padronanza con i piedi. L’ho visto molto sicuro nonostante la giovane età”.

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