Lo scriviamo prima, perchè dopo sarebbe troppo facile. Comunque andrà a finire la partita tra Juventus e Real Madrid la stagione bianconera sarà stata memorabile, da tramandare ai posteri. Certo, inutile negarlo, un'altra sconfitta in finale di Champions sarebbe insopportabile anche perchè stavolta, a differenza di due anni fa, c'è tanto ottimismo intorno. Anche troppo.

​Evra che incita e invita gli ex compagni a far festa, Del Piero che lancia proclami, Pirlo che sente che stavolta sarà quella giusta. Non lo so, l'importante è che queste convinzioni esterne non distraggano i giocatori. C'è solo un modo per battere il Real Madrid domani sera ed è quello di giocare da Juve, con il coltello tra i denti, umiltà e sacrificio, partendo da sfavoriti. Proprio come nella gara di andata contro il Barcellona allo Juventus Stadium (che brutto sarà in futuro non poterlo più chiamare così ma doverlo chiamare Allianz Stadium..).

Perchè è innegabile invece che è il Real Madrid a partire favorito soprattutto per la superiorità della rosa e la possibilità di inserire in corso di gara campioni come Bale (ma davvero non gioca dall'inizio?), Morata o Rodriguez che possono spaccare la partita in due in qualsiasi momento.
Bene farà allora Allegri a confermare lo strepitoso Dani Alves da mezz'ala con dietro di lui il muro Barzagli soprattutto perchè questa scelta consente di avere a disposizione anche per la Juventus un'arma a sorpresa come Cuadrado; la sua esplosività/imprevedibilità potrebbe esser decisiva contro i difensori avversari stanchi. Bisogna solo incrociare le dita e stringere i denti, ringraziando comunque a prescindere tutta la banda Allegri per le emozioni regalate ai propri tifosi in questa stagione.
Comunque vada sarà un successo.