E' stato buono, per la Juventus, l'esito della risoluzione degli accordi di partecipazione, il cui termine era fissato nella giornata di ieri (questa mattina l'appendice delle buste). 

 

Fra gli accordi principali che hanno visto protagonista la società bianconera, ricordiamo i riscatti di Asamoah e di Peluso, ora al 100% giocatori della Juventus, e i rinnovi delle comproprietà di Isla, Gabbiadini, Immobile e Boakye. Positivi i riscatti di Asamoah e Peluso: il primo è stato grande protagonista nella prima parte della stagione 2012-13, mentre il secondo, dopo un avvio stentato a gennaio, è stato interprete di un finale di stagione in crescendo. 

 

Interlocutori invece i rinnovi degli accordi di partecipazione di Isla, Gabbiadini, Immobile e Boakye, che ora potrebbero essere inseriti in altre trattative di mercato. In particolare, Immobile potrbbe servire da contropartita per Ogbonna, Isla per Ranocchia e Boakye per Diamanti. 

 

Al momento, fra questi giocatori, quello che ha più probabilità di far parte della rosa della Juventus 2013-14 è Manolo Gabbiadini, attaccante classe 1991, 30 presenze e 6 gol con il Bologna nell'ultima stagione. 

 

In attesa dei grandi colpi di mercato, che per la situazione economica del calcio italiano sembrano sempre meno probabili, anche per la Juventus (e va dato atto a Beppe Marotta di essere stato chiaro, ieri, parlando dei vari Tevez, Higuain e Jovetic: "Sono nomi di grande spessore ma sono anche giocatori di grandi club, per cui è corretto non sbilanciarmi più di tanto. Non voglio creare illusioni"), i campioni d'Italia potrebbero provare a dare fiducia al nazionale Under 21. 

 

Da parte sua, dopo l'accordo fra Juventus e Atalanta per il rinnovo della comproprietà, Gabbiadini è stato più che chiaro: "Sono felice di essere della Juve. La priorità sul mio cartellino ora è dei bianconeri, io posso solo dire che sono in un top club in Italia e non solo, e sono molto contento di questo, sono contentissimo". 

 

E il suo procuratore, Silvio Pagliari, ha aggiunto: "Alla Fiorentina per Jovetic? Perché no, è normale pensare a un inserimento come contropartita in questa fase del mercato. Ma se deve giocarsela, lui vuole giocarsela alla Juve".

 

Se i big stranieri preferiscono gli ingaggi della Premier League (Higuain ormai è quasi dell'Arsenal, che gli offre 7 milioni di euro contro i 4,5 proposti dalla Juventus), perché non puntare su un attaccante italiano che ha così tanta voglia di mettersi in mostra in bianconero? Perché non concedergli almeno una chance? 

 

E poi, non è forse vero che Gabbiadini è stato a lungo nel mirino del Borussia Dortmund, uno dei club indicati come modello virtuoso da seguire per la Juventus e per il calcio italiano?   Vogliamo forse vederlo partire per l'estero senza avergli dato l'occasione per mettersi alla prova allo Juventus Stadium, per poi vederlo esplodere da qualche altra parte?