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    • Juve, la legge dell'ex 'mata' il Toro: 4-2 in rimonta e -10 dalla Champions

    Juve, la legge dell'ex 'mata' il Toro: 4-2 in rimonta e -10 dalla Champions

    La 24esima giornata di Serie A si è chiusa col botto. Dopo la qualificazione agli ottavi di Europa League, alle 20.45 all'Allianz Stadium di Torino la Juventus di Massimiliano Allegri batte in rimonta per 4-2 i granata di Ivan Juric, nell'ultimo posticipo di un turno infinito, inaugurato venerdì dal Napoli: i bianconeri trovano la quarta vittoria di fila, nel derby della Mole, e si portano al settimo posto, a pari del Bologna, distanziando di 4 lunghezze proprio i rivali cittadini. Trionfo per la Vecchia Signora, penalizzata dal -15 e idealmente addirittura seconda in classifica a -15 proprio dai partenopei, a +3 su Inter e Milan. L'obiettivo del tecnico toscano e dei suoi però è la zona Europa, in questo momento distante 7 (Europa League) e 10 punti (Champions). Partita davvero spettacolare: Allegri schiera Barrenechea e Cuadrado dal 1', torna Vlahovic davanti, mentre Juric punta su Karamoh-Sanabria. La sblocca subito proprio l'ex Inter su azione d'angolo, con il gol più veloce nella storia del derby della Mole. Il pari arriva immediatamente con un tiro di Cuadrado dalla destra, su assist di Kostic, prima del miracolo di Szczesny su Sanabria. Ma poco dopo il paraguaiano segna con una gran zampata, su gran palla di Ilic. La Juve però è indomita: pari di Danilo di testa, su corner, traversa di Vlahovic e rientro in campo per Pogba, 2474 giorni dopo, insieme a Chiesa. Il gol è nell'aria: Vlahovic e Linetty colpiscono una clamorosa traversa a testa. Juric inserisce e poi toglie Radonjic, entrato in surplace, prima del gol decisivo dell'ex Bremer, ancora di testa su azione d'angolo, e del poker di Rabiot. Sipario.

    DOPO LA PARTITA RIMANI SU CALCIOMERCATO.COM PER L'ANALISI DI GIANCARLO PADOVAN.



     

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