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  • 18.000 maglie per celebrare la vittoria dei Mondiali e ora non sa che farsene: la storia di un imprenditore inglese

    18.000 maglie per celebrare la vittoria dei Mondiali e ora non sa che farsene: la storia di un imprenditore inglese

    Ci credeva l’Inghilterra, e gli inglesi, che in Qatar potesse rompersi la maledizione. Dopo il successo nei Mondiali casalinghi del 1966, la nazionale dei Tre Leoni è sempre andata in bianco nelle rassegne iridate e anche questa del 2022 non ha fatto eccezione. A crederci è stato soprattutto Karl Baxter, imprenditore del Dorset che aveva tanta, forse troppa, fiducia nella squadra di Southgate.

    La sua azienda, la Poole-based Wholesale Clearance UK, aveva acquistato 18.000 magliette celebrative del successo ai Mondiali per Kane e compagni. Le t-shirt, bianche e con l’immagine della Coppa, hanno come slogan: ‘Inghilterra, campioni del mondo 2022. Il calcio è finalmente tornato a casa’. Oltre ad aver eliminato la nazionale inglese, il 2-1 della Francia ha messo in crisi anche l’imprenditore che ora deve fronteggiare ingenti perdite. L’intento era anticipare tutti e mettere sul mercato le maglie a 29,99 sterline ciascuna. Prezzi ora per forza di cose ribassati.

    All’Independent ha detto: “Sono devastato dal fatto che l’Inghilterra sia uscita. Le prime prestazioni in Qatar mi avevano ben impressionato ed ero convinto che questa volta ce l’avremmo fatta a vincere. L’investimento me l’ha proposto un fornitore e non ho saputo dire di no. Ora però ho 18.000 magliette che dicono che abbiamo vinto e non so che farmene. Vorrei fare un appello agli inglesi: compratene anche solo una, resterà comunque un pezzo di storia e un ricordo di quanto bene abbiamo giocato ai Mondiali 2022. Anche se la nostra squadra non ha trionfato, ai miei occhi sono comunque loro i vincitori”.

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