Lazio, in estate sarà esodo: mezza squadra ai saluti
MEZZA SQUADRA AI SALUTI Undici giocatori su venticinque, di cui cinque titolari, sono ai saluti. Luiz Felipe, Patric, Strakosha e Leiva, si svincoleranno a giugno. Acerbi e Reina, per motivi diversi, non sono affatto sicuri di restare a Roma, a prescindere dalle scadenze contrattuali e dai rinnovi automatici. Cabral, non sarà riscattato. Kamenovic non è mai stato preso in considerazione. Akpa Akpro e André Anderson hanno collezionato solo sporadiche apparizioni. E poi c'è Milinkovic, su quale da tempo hanno messo gli occhi le squadre di mezza Europa. Sembra sempre più probabile che possa essere lui la pedina sacrificale per incassare risorse necessarie alla rifondazione.
MOSSE DA CONCORDARE Inevitabilmente si partirà dalla difesa. Se non altro per una questione numerica. Oltre ai centrali e a un portiere servirà anche un terzino sinistro. Poi un paio di innesti a centrocampo e magari un attaccante di riserva. Lo sanno Lotito e Tare, ma lo sa soprattutto Sarri, che dalla società attende segnali, per capire se e come portare avanti il proprio lavoro. È lecito ipotizzare che alcuni profili possano arrivare dal mercato dei parametri 0. Ma, a prescindere da come saranno investiti i soldi, il tecnico non vuole ritrovarsi a lavorare con elementi non in grado di adattarsi al suo gioco. Su questa base dovranno essere concordati i piani per il mercato. Intanto però c'è una stagione da portare a termine e farlo nel migliore dei modi giocherebbe senza dubbio a favore del mister. Oltre che della Lazio stessa.
