Calciomercato.com

  • Laziomania:| Urge ritrovarsi a Cesena

    Laziomania:| Urge ritrovarsi a Cesena

    La Lazio ha perso la bussola, o forse non l'ha mai trovata in questa stagione. Dopo il primo tempo contro il Milan in cui aveva fatto ben sperare, la squadra di Reja ha smarrito ogni strada che portasse al bel gioco offensivo tanto sbandierato ad inizio stagione. La difesa è irriconoscibile: il punto forte della scorsa stagione sembra aver cambiato i connotati. Dias e Biava sono due sconosciuti in campo, lasciano buchi incredibili e danno agli avversari la possibilità di fare ciò che vogliono.

    Sugli esterni poi Lulic, che bene ha fatto nel primo tempo quando la Lazio spingeva di più, nel secondo tempo ha trovato qualche difficoltà, e Konko ha fatto quello che poteva. Il centrocampo ieri era privo di personalità: né Matuzalem, spesso troppo nervoso, né Brocchi, completamente assente, hanno bloccato la manovra del Genoa e fatto ripartire la squadra. L'ingresso di Ledesma non ha cambiato molto, visto che il numero 24 ha giocato poco e praticamente al buio, visti i problemi alla vista causati dallo scontro con Biava.

    Hernanes merita un capitolo a parte. Il giocatore brasiliano è irriconoscibile: anche ieri non ha mai creato niente. Con Cissè che gioca largo e spinge molto, il trequartista ha compiti diversi rispetto alla scorsa stagione, e ne paga lo scotto. Sculli dal canto suo ha provato a fare avanti e indietro sulla sinistra cercando di contenere e attaccare, con risultati vicini alla sufficienza (almeno lui).

    Cissè e Klose ci hanno provato: il primo è un'ira di Dio ma non è supportato da nessuno, quindi tutto quello che fa, o cerca di fare, viene vanificato. Klose rimane un giocatore di un'altra categoria: due palloni toccati, un assist vincente e un colpo di testa che poteva essere gol (ha 'solo' sbagliato la mira). Nel secondo tempo poi non ha ricevuto un pallone. Qualche preoccupazione c'è, specialmente quando dal tecnico arrivano parole come: 'Questo ambiente mi ha già stufato e il presidente lo sa'. Io mi chiedo: da dove parte il 'già'?

    Reja si è preso tante responsabilità, e molte non erano neppure le sue; la società non gli ha mai messo una mano sulla spalla per sostenerlo, lasciandolo spesso solo, senza un reale appoggio, e il tifoso laziale 'denuncia' questa mancanza di armonia interna ormai dagli anni di Delio Rossi, o forse anche da prima. Ora si riparte da Cesena, e la Lazio deve riscattarsi. Non bisogna buttare tutto al vento: le crisi le vivono tutte le squadre prima o poi, speriamo che quella biancoceleste possa interrompersi già mercoledì per rialzarsi sotto tutti i punti di vista.

    Altre Notizie