Lituania-Italia, le pagelle di CM: finalmente Sensi, il rigore non salva Immobile
ITALIA
Donnarumma 6,5: spettatore non pagante per quasi tutto l'incontro, ma da grande portiere si fa trovare pronto quando Eliosius ha sui piedi l'occasione del pareggio beffa a un passo dalla linea di porta.
Toloi 6,5: un po' terzino, un po' terzo centrale. Al debutto assoluto non sfigura e contiene tutti i pericoli dalla sua parte.
Mancini 6,5: pressoché perfetto per 45', nella ripresa qualche imprecisione ma nel complesso prova positiva.
Bastoni 5,5: primo tempo ottimo, nella ripresa diverse sbavature. Su un errore in uscita la Lituania crea l'azione più pericolosa del match (dal 44' st Acerbi sv).
Emerson 6: il più brillante degli Azzurri nel primo tempo, vicino anche alla rete con una bordata dalla distanza (dall'11' st Spinazzola 6,5: semplicemente straripante quando accelera, serve un assist al bacio che Immobile non sfrutta).
Pessina 6: aggressivo nei contrasti e negli inserimenti, serve un grande assist a El Shaarawy nel primo tempo e nella ripresa cerca la gloria personale (dal 17' st Barella 6: Mancini lo inserisce per dare dinamismo, lui non ripaga del tutto la scelta ma conquista il rigore nel finale).
Locatelli 6: primi 45' rivedibili da regista, nella ripresa slitta a sinistra e cresce nettamente. Solo una prodezza di Svedkauskas gli nega il gol su una splendida battuta al volo, poi non è abbastanza freddo in una seconda occasione. E arriva la beffa, un'ammonizione esagerata che lo costringerà a saltare il prossimo turno visto che si trovava in diffida.
Pellegrini 5,5: cerca qualche combinazione, ma non incide e non rifornisce adeguatamente i compagni. Non era in condizioni ottimali e si è visto (dal 1' st Sensi 6,5: entra e al primo pallone toccato sblocca l'incontro. Controllo e conclusione dal limite nell'angolino basso. Il modo migliore per reagire dopo la prova opaca in Bulgaria, questa volta più convincente davanti alla difesa).
Bernardeschi 5: primo tempo negativo, migliora nella seconda frazione ma non basta per salvarsi.
Immobile 5,5: si impegna in tutti i modi per trovare il gol, è bravo a smarcarsi ma non è preciso quando deve concludere. Manda a lato dopo aver dribblato due uomini, spara contro Svedkauskas a tu per tu con il portiere. E di testa non va meglio: totalmente libero in area sul cross di Spinazzola manda a lato. La sua tenacia viene premiata alla fine con il rigore al 94', ma lui stesso si scusa con i compagni per gli errori precedenti.
El Shaarawy 5: si divora la più ghiotta occasione del primo tempo sull'assist di Pessina, deludente (dal 1' st Chiesa 6,5: il suo ingresso cambia l'incontro. Appena entrato costringe subito agli straordinari Svedkauskas, sugli sviluppi arriva il gol di Sensi, poi serve una palla d'oro che Pessina non sfrutta. Ispirato in avvio, si spegne con il passare dei minuti).
Ct Mancini 6,5: rivoluziona l'undici titolare per gestire le forze, la scelta paga solo a metà perché se è vero che dietro l'Italia non concede nulla, davanti crea poco e sciupa anche quel poco. E allora svolta la partita con i cambi: Chiesa dà un altro ritmo e Sensi sblocca l'incontro al primo pallone toccato. Gli Azzurri macinano occasioni, manca però precisione per concretizzarle e così il risultato resta in bilico. La Nazionale non è strabiliante, ma quello che conta, alla fine, è il risultato: tre vittorie su tre, imbattibilità difesa e 25 risultati utili consecutivi che permettono a Mancini di agganciare Marcello Lippi.
LITUANIA
Svedkauskas 7
Mikoliunas 5,5 (dal 29' st Gaspuitis 6)
Beneta 5,5
Girdvainis 6
Vaitkunas 5,5
Dapkus 6
Simkus 5 (dal 38' st Petravicius sv)
Slivka 5,5
Novikovas 6
Sirgedas 5 (dal 13' st Eliosius 6)
Cernych 5,5 (dal 30' st Kazlauskas 5)
Ct Urbonas 6
