Locatelli ha cambiato posizione e nella Juve non segna più: Italia-Svizzera è la sua partita, altro ruolo e gol nel mirino
ARRETRATO - Quello relativo alla maglia non è stato l'unico cambiamento che Locatelli ha vissuto in questi mesi, perché nel frattempo è cambiata anche la sua posizione in campo: nella Juve di Allegri, Locatelli nel giro di tre mesi è diventato da mezzala a play davanti alla difesa, arretrando la sua posizione di una ventina di metri. Per Allegri è stata una scelta obbligata: non disponendo di un regista di ruolo e dopo aver provato invano a inizio stagione ad adattare Ramsey in quella posizione, e in attesa di capire se Arthur sarà in grado prima o poi di prendere in mano le redini del centrocampo bianconero, al tecnico livornese, scartato anche Bentancur, restava solo l'opzione Locatelli. La scelta ha permesso ad Allegri di dare spazio a McKennie, che si sta dimostrando preziosissimo in zona gol.
IN NAZIONALE... - L'altra faccia della medaglia, per la Juve, è quella di aver limitato la capacità di Locatelli di inserirsi in avanti e di segnare: e infatti gli unici due gol realizzati dall'ex Sassuolo in maglia bianconera risalgono al 26 settembre (Sampdoria) e 2 ottobre (Torino), prima che la sua posizione in campo venisse arretrata da Allegri. Oggi, con la Nazionale di Mancini, Locatelli ritrova la sua posizione di mezzala libera di costruire e di attaccare, con Jorginho in cabina di regia. Ritroverà anche il gol?
